Venezia 80, a Wes Anderson il premio Cartier Glory to the Filmmaker

Dal 30 agosto al 9 settembre si terrà l’ottantesima edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica della Biennale di Venezia il cui manifesto, per l’occasione, è stato disegnato dal fumettista e regista Lorenzo Mattotti che ha raffigurato un’auto con la targa numero 80 che viaggia verso nuove mete futuristiche in un ambiente colorato che ricorda proprio gli anni ’80. In occasione di Venezia 80, la Biennale e Cartier hanno annunciato che il 1° settembre, nella Sala Grande del Palazzo del Cinema, alle ore 14.30, prima della proiezione del film The Wonderful Story of Henry Sugar di Wes Anderson, presentato fuori concorso, il regista verrà premiato con il Cartier Glory to the Filmmaker per aver segnato un’epoca con la sua personalità e aver reso particolarmente originale il cinema contemporaneo.

Venezia 80, Wes Anderson premiato con il Cartier Glory to the Filmmaker

Il direttore della 80a Mostra, Alberto Barbera, ha affermato che Wes Anderson è tra quei pochi registi che guardando il frammento di un suo lavoro si capisce subito che c’è lui dietro la macchina da presa per via del suo stile inconfondibile. La sua visione rimanda ad un mondo fanciullesco e pieno di colori pastello con inquadrature simmetriche che fanno da cornice ai personaggi spesso sorridenti ma disadattati. Ogni dettaglio attorno al personaggio si sposa con i costumi e le musiche che vengono utilizzate dando vita ad un umorismo surreale e dettagliato in ogni fotogramma che rende il cinema di Anderson eccentrico, personale, divertente e molto godibile. Alle sue parole si aggiungono quelle di Cyrille Vigneron, Presidente e CEO di Cartier International, che riconosce in Anderson uno stile unico e inconfondibile che ci porta nel suo mondo immaginario seppur le storie mostrate sullo schermo ambientate in luoghi dal nome esistente. La capacità del regista per Vigneron è quella di lavorare con attori molto famosi in ambito internazionale e renderli dei personaggi ed eroi capaci di entrare e di scaldare il cuore degli spettatori. Continuando, ha dichiarato che le opere del regista sono una visione di quello che nel mondo reale diventa pericoloso e folle e proprio per questo rende una visione più umanistica delle vicende allo spettatore.

In occasione dell’80a edizione della mostra, fuori concorso, verrà presentato il nuovo lavoro di Wes Anderson dal titolo  The Wonderful Story of Henry Sugar  prodotto da Indian Paintbrush Productions e American Empirical Pictures e distribuito in ambito internazionale da Netflix che vede nel cast attori come Ralph Fiennes, Benedict Cumberbatch, Dev Patel, Ben Kingsley e Richard Ayoade. La trama racconta la storia di un uomo facoltoso che viene a conoscenza del fatto che esiste un guru che può vedere senza usare gli occhi suoi. Così, il ricco uomo decide di voler apprendere quest’abilità per poter barare al gioco d’azzardo. Il nuovo film di Wes Anderson è un adattamento di 37 minuti della storia breve omonima di Roald Dahl, autore di romanzi come Matilda, James e la pesca gigante, La Fabbrica di Cioccolato, Le Streghe… tutti libri che hanno avuto nel corso degli anni delle loro versioni cinematografiche.

Il Cartier Glory to the Filmmaker Award viene dedicato ogni anno nel corso della Biennale di Venezia ad una personalità che ha portato innovazioni nell’industria del cinema contemporaneo.