Oppenheimer, il cast abbandona la premiere di Londra a poche ore dall’inizio ufficiale dello sciopero degli attori

Uno dei film più attesi di questa estate è Oppenheimer con protagonista assoluto Cillian Murphy nel ruolo del fisico che ha scoperto la bomba atomica. Il prossimo film di Christopher Nolan ha già avuto delle critiche per via delle parole che sono state dette dal regista, in cui vantava il fatto di non aver utilizzato la CGI in nessuna sequenza del film. Le sue parole sono state viste da parte di alcuni addetti ai lavori come delle critiche ma una nuova tempesta sembra stare per abbattersi sul film e questa volta riguarda gli attori che ci hanno partecipato. Da un po’ di tempo, oltre lo sciopero degli sceneggiatori che sta rallentando tantissimi prodotti cinematografici e televisivi ritardandone quindi l’uscita, aleggiava la pesante e preoccupante possibilità che si aggiungesse uno sciopero da parte degli attori, che vorrebbero che li venissero riconosciuti maggior diritti riguardo salari e sicurezza. Detto fatto: un accordo non è stato trovato, quindi gli attori uniti allo sciopero degli sceneggiatori. Tra gli attori favorevoli allo sciopero ci sono Maryl Streep, Jennifer Lawrence e tanti altri, tra cui tutti gli interpreti di Oppenheimer.

Oppenheimer, la premiere di Londra

Il cast di Oppenheimer lascia la premiere di Londra per via dello sciopero degli attori

La Federazione americana degli artisti televisivi e radiofonici, la Screen Actors Guild, ha deciso di muoversi e di far sentire la propria voce. Proprio in vista dello sciopero degli attori – ufficializzato poche ore più tardi – e per quello degli sceneggiatori già in atto, l’interno cast di Oppenheimer ha abbandonato la premiere del film a Londra come segno di solidarietà per i loro colleghi. Quello che si temeva era già nell’aria da un bel po’ di tempo: il sindacato degli attori aveva avvisato che si sarebbe unito allo sciopero degli sceneggiatori già in atto qualora non si fosse arrivati ad un accordo che andasse bene per tutte le parti. Circa 160.000 membri della federazione sono pronti ad abbandonare i copioni e le grosse industrie cinematografiche dovranno fare i conti con i costi di produzione, per via dei ritardi delle riprese e dei lavori, o trovare altri attori che sottostanno alle loro regole. Questo vuol dire che, molte le produzioni cinematografiche e televisive, tra cui quelle i cui eventi stampa e promozioni sono stati già programmati, potrebbero essere bloccate, segnando così un’enorme frattura e lacerazione all’interno del mondo cinetelevisivo. Per tutte le ‘regole’ previste dallo sciopero degli attori vi rimandiamo a QUESTO approfondimento. C’è preoccupazione per ciò che sarà l’edizione di quest’anno del Festival di Venezia.

Le star del nuovo film di Christopher Nolan, Oppenheimer, hanno sfilato sul tappeto rosso della premiere londinese e poi hanno deciso di non entrare in sala. Il regista, agli spettatori che hanno chiesto come mai non ci fossero in sala gli attori protagonisti del film, ha spiegato che tutto il cast era andato a scrivere i loro cartelli per aderire allo sciopero. Nolan ha elogiato il lavoro del cast stellare del suo prossimo film parlando anche dello sciopero che ha fatto decidere al cast di non entrare in sala e di unirsi ai sindacati dei registi, degli sceneggiatori e degli attori riguardo la volontà di ottenere compensi equi nel mondo del cinema, tra le altre richieste.

La nuova pellicola di Christopher Nolan verrà distribuita in tutti i cinema statunitensi a partire dal 21 luglio 2023 mentre in Italia sarà distribuita il 23 agosto dello stesso anno. Nel cast troviamo Cillian Murphy, Casey Affleck, Emily Blunt, Josh Hartnett, Kenneth Branagh, Matt Damon, Florence Pugh, Rami Malek, Robert Downey Jr.