Rebel Moon, Ray Fisher alza l’asticella delle aspettative dei fan
L'attore Ray Fisher alza le aspettative dei fan riguardo la nuova pellicola Rebel Moon di Zack Snyder, grazie a delle parole scritte su un noto social network.
di Massimino de Febe / 02.07.2023
Tra i nuovi prodotti che sono attesi dal pubblico della piattaforma streaming Netflix c’è Rebel Moon, nuovo film di Zack Snyder che torna a collaborare con Ray Fisher dopo averlo diretto nei panni di Cyborg nei film della DC Comics, tra cui Zack Snyder’s Justice League. Il regista ha promesso agli spettatori che, grazie a questa pellicola, verrà cambiato il modo di mostrare la fantascienza nel cinema e per questo motivo l’hype sulla pellicola è molto forte. Infatti, la prima impressione avuta da parte di testate esperte nel settore cinematografico e da parte dei fan della fantascienza è che Rebel Moon sarà un film davvero straordinario. Inoltre, dopo che sono state pubblicate le prime immagini della pellicola all’evento TUDUM 2023, c’è sempre maggiore presunzione del fatto che questo sarà un film di cui si sentirà parlare nel corso degli anni. A confermare questa teoria c’è anche il cast degli attori coinvolti nel progetto, che si sentono soddisfatti per il lavoro svolto e grati di aver partecipato ad un film di questa portata.
Rebel Moon, Ray Fisher fa impazzire tutti i fan riguardo le aspettative sulla pellicola
Lo stesso Ray Fisher su Twitter ha confessato di aver visto qualche immagine (“footage”) della space opera Rebel Moon, avvisando gli spettatori di essere pronti ad esplorare un nuovo modo di conoscere la fantascienza e che proprio questa sta per cambiare. Inoltre, rivolgendosi ai cosplayer, l’attore ha detto che ci sarà da festeggiare “per decenni“. Il film, sembra dover contenere alcune scene molto crude e per questo, come riferito da Comicbook, si starebbe pensando di distribuire due versioni, di cui una destinata ad un pubblico adulto. A parte questa versione, il progetto Rebel Moon non si limiterà ad un unico film, sarà proposto in due parti. A confermarlo è stata Deborah Snyder, produttrice del film, a Vanity Fair: il regista Snyder non voleva sottostare alla richiesta di diminuire la durata del suo progetto per stare al di sotto delle due ore di durata complessiva, così la piattaforma e il regista hanno concordato nella divisione del progetto in due parti.
Grazie alle parole di Rey Fisher, il pubblico è andato in visibilio e tutti quanti non vedono l’ora che arrivi dicembre per vedere la prima parte del progetto che sarà distribuita sulla piattaforma in streaming Netflix, a partire dal 22 dicembre 2023, mentre la seconda parte sarà distribuita successivamente, nel 2024. La trama vede protagonista Kora, una donna misteriosa che nessuno conosce, che diventa la speranza degli abitanti di un villaggio dopo che una pacifica colonia ai margini della galassia viene minacciata da eserciti tirannici dotati di una grande forza dominatrice. Kora verrà incaricata di trovare combattenti che siano addestrati per potersi unire a lei e partecipare ad una lotta che sulla carta risulta essere impossibile. La donna riunirà un piccolo gruppo di guerrieri: estranei, ribelli, contadini e orfani di guerra che provengono da vari mondi ma condividono la necessità comune di rivalsa e vendetta. Un nuovo esercito di eroi è pronto a nascere mentre un Regno si abbatte minaccioso su una delle più improbabili lune.
Con tutte queste premesse, sono tanti coloro che credono che Rebel Moon diventerà un nuovo franchisee di cui sentiremo parlare a lungo. Sebbene sia molto atteso Rebel Moon, c’è chi trova gli abiti e la trama molto simile a Star Wars e alla lotta dei ribelli contro l’Impero. Tuttavia, è stato assicurato che la pellicola non avrà nessun elemento in comune con la famosa saga di George Lucas e che il paragone è solo un’impressione. Il progetto Rebel Moon pare che sarà totalmente diverso e, al contrario, farà ripensare anche i più scettici che si innamoreranno subito della storia e dei personaggi. A quanto pare, sono tutti d’accordo che Rebel Moon sarà un successo, ma bisogna aspettare dicembre per capire se queste previsioni saranno confermate o verranno smentite.