Premio Biagio Agnes 2023, i Premi assegnati. Su Rai1 il 4 luglio

La quindicesima edizione del Premio Biagio Agnes – Premio Internazionale del Giornalismo e dell’Informazione, promosso dalla Fondazione Biagio Agnes e organizzato in collaborazione con la Rai e in partnership con Confindustria, si è tenuta lo scorso venerdì 23 giugno 2023 e andrà in onda in televisione  su Rai1 martedì 4 luglio, in seconda serata: un appuntamento televisivo di informazione, soprattutto, ma anche di intrattenimento condotto da Mara Venier e Alberto Matano da Roma, in piazza del Campidoglio per attribuire i riconoscimenti a personalità che concretizza i principi più autentici della giusta informazione. Tra i temi che contraddistinguono anche l’edizione di quest’anno c’è la testimonianza ‘sul campo’ del conflitto tra Ucraina e Russia, con l’aggiunta quest’anno della comicità in televisione, la serialità italiana, la politica, il cinema, la cultura.  Un evento capace di offrire spunti per il confronto su tempi centrali dei nostri tempi.

Sul palco nel cuore della Capitale presenti alti rappresentanti delle istituzioni e professionisti dell’informazione, dello spettacolo e della cultura, con l’alternanza di momenti di riflessione, intrattenimento e cultura. Tra gli ospiti Al Bano, Arisa e Fausto Leali.

Tra i presenti alla cerimonia di premiazione anche la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola per ricevere il Premio per le Istituzioni Europee che la giuria presieduta da Gianni Letta ha voluto insignire in questa 15a edizione. E poi ancora presenti il vicepremier e Ministro degli Esteri Antonio Tajani, il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, il Ministro per le Riforme Istituzionali e la Semplificazione normativa Maria Elisabetta Alberti Casellati e il Vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri. Alla cerimonia presenti anche il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, l’Assessore ai Grandi Eventi Alessandro Onorato, l’amministratore delegato della Rai Roberto Sergio e il direttore generale della Rai Giampaolo Rossi.

“La Fondazione che promuove il Premio internazionale di giornalismo e informazione porta il nome di Biagio Agnes, noto giornalista italiano, protagonista di rilievo della Rai, difensore del suo servizio pubblico, capace di intervenire con saggezza e decisione a garanzia di un’informazione autentica e corretta” ha affermato Papa Francesco ricevendo la mattina di sabato 24 giugno in udienza una delegazione del Premio Biagio Agnes XV edizione.

A Fiorello il “Premio per la Televisione” per “Viva Rai2!”, in qualità di ideatore, direttore artistico, autore e protagonista del morning show di Rai2.
A Roberta Metsola il “Premio per le Istituzioni Europee“, per il suo impegno per la pace e la libertà di stampa, a partire dal caso di Daphne Caruana Galizia, e per la tutela dei giornalisti minacciati nell’Unione europea e nel mondo.
Al giurista Sabino Cassese il “Premio Saggista e Scrittore” per il volume “Amministrare la nazione. La crisi della burocrazia e i suoi rimedi” (Mondadori 2023)  sui fattori di crisi e i possibili rimedi della macchina amministrativa, nel quale l’autore evidenzia le contraddizioni di un “paese prismatico”.
Al regista Pupi Avati il “Premio Cinema” per il suo film “Dante” che narra la vita del sommo poeta Dante Alighieri raccontato da Giovanni Boccaccio, primo biografo del padre della lingua italiana.
All’attore Sergio Castellitto e a Maria Pia Ammirati, direttrice Rai Fiction, il “Premio Fiction” per “Il nostro Generale“, mini-serie in otto puntate su Rai1 dedicate al generale Carlo Alberto dalla Chiesa, a quarant’anni dal suo assassinio a opera della mafia (strage di Via Carini il 3 settembre 1982).
Alla serie Mare fuori, trasmessa su Rai2 e RaiPlay, il “Premio Generazione Streaming” per aver saputo appassionare i giovani con una storia potente che parla di sogni, coraggio e voglia di riscatto. A ritirarlo, sul palco gli attori Carmine Recano e Lucrezia Guidone e la direttrice di Rai Play Elena Capparelli.
A Stefania Battistini, inviata del Tg1, e a Lorenzo Cremonesi, inviato del Corriere della Sera, il “Premio Reporter di guerra“, per la loro testimonianza lucida e obiettiva direttamente sui luoghi del conflitto russo-ucraino.
A Francesca Paci,  giornalista de La Stampa, il “Premio per la Carta Stampata” per aver raccontato la rivolta in Iran attraverso le voci delle sue protagoniste.
A Silvia Boccardi (Il Foglio, Will Media) il “Premio Generazione Digitale” per il suo lavoro su diritti, sanità e immigrazione. Premio promosso dal dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
A Margherita De Bac il premio per la “Divulgazione Scientifica“, per la sua capacità di rendere la scienza alla portata di tutti con chiarezza e rigore sulle pagine del Corriere della Sera.
Ai conduttori Enrico Stinchelli e Michele Suozzo il “Premio per la Radio” per il format “Voci in Barcaccia. Largo ai giovani!“, il primo concorso internazionale per giovani cantanti lirici ideato e organizzato da Rai Radio3.

A comporre la giuria della 15a edizione del Premio Biagio Agnes, presieduta da Gianni Letta: Agnese Pini, Alberto Barachini, Antonio Martusciello, Antonio Polito, Aurelio Regina, Carlo Bartoli, Danda Santini, Fabio Tamburini, Giulio Anselmi, Giuseppe Marra, Luciano Fontana, Luigi Gubitosi, Marcello Sorgi, Massimo Martinelli, Mons. Dario Edoardo Viganò, Paolo Liguori, Pierluigi Magnaschi, Roberto Sergio, Stefano Folli.

Premio Biagio Agnes XV è patrocinato da: Camera dei deputati, Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Ministero della Cultura, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Regione Lazio, Roma Capitale, Sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento europeo, Unione Cattolica della Stampa Italiana.