Amanda Lear, sbuca fuori la verità dopo anni: furono costretti a cacciarla

Amanda Lear è una delle icone dello spettacolo internazionale. La sua bellezza, il suo stile e la sua personalità l’hanno resa famosa in tutto il mondo come modella, cantante, attrice e conduttrice. In Italia ha lavorato in diversi programmi televisivi, conquistando il pubblico con il suo fascino e la sua ironia. Un episodio della sua carriera ha però lasciato un segno negativo nella sua vita professionale e che solo ora viene svelato.

La vita misteriosa di Amanda Lear e il caso transgender

Nata nel 1939 in Vietnam da padre francese e madre asiatica (secondo alcune fonti), o in Svizzera da padre inglese e madre russa (secondo altre), Amanda Lear ha avuto una vita avventurosa e misteriosa. Si trasferì a Parigi da giovane e frequentò i circoli artistici della capitale francese. Fu amante di Salvador Dalì, di David Bowie e divenne anche amica Brian Jones dei Rolling Stones.

La sua identità sessuale è stata oggetto di speculazioni e polemiche per anni. Alcuni sostengono che fosse nata uomo e che si fosse sottoposta a un intervento di cambio sesso negli anni ’50 in Marocco. Altri invece negano questa ipotesi e affermano che sia sempre stata una donna. Lei stessa ha giocato con il dubbio e ha dichiarato di essere “un’androide, un essere senza sesso”.

Amanda Lear si è sposata per la prima volta nel 1965 con Morgan Paur Lear, una seconda nel 1979 con Alain-Philippe Malagnac d’Argense de Villèle, noto aristocratico francese e produttore musicale. Malagnac morì tragicamente nel 2000 durante un incendio scoppiato nella villa che possedevano in Provenza. Successivamente, Lear ebbe una lunga relazione con Manuel Casella, modello più giovane di lei di 40 anni, dal 2001 fino al 2008.

Amanda è sicuramente una donna eclettica e anticonformista, che ha saputo reinventarsi in ogni epoca e in ogni campo. Ha pubblicato diversi album musicali, scritto diversi libri, partecipato a vari spettacoli teatrali, prestato la sua voce a diversi personaggi animati e appunto stata il volto televisivo di tante trasmissioni, anche se un episodio pesa sulla sua carriera.

Amanda Lear cacciata come conduttrice: la verità emerge solo oggi

Si tratta della sua conduzione del reality show La Talpa, andato in onda su Rai 2 nel 2004. Amanda Lear fu scelta come conduttrice della prima edizione del programma, che vedeva dei vip alle prese con delle prove in una location esotica, con la presenza di una spia tra di loro. Il format era già stato un successo in altri paesi e si preannunciava come una novità per il pubblico italiano.

Tuttavia, la prima puntata del reality fu anche l’ultima per Amanda Lear. La conduttrice fu sostituita da Paola Perego, che prese il suo posto dalla seconda puntata in poi. Il motivo di questo cambio improvviso non fu mai chiarito ufficialmente, ma si parlò di divergenze tra la Lear e gli autori del programma, oltre che di una scarsa affinità tra la conduttrice e il genere del reality.

Ora, a distanza di quasi vent’anni, uno degli autori storici del programma, Marco Salvati, ha deciso di raccontare la verità su quello che successe. In una intervista concessa ad un noto portale, Salvati ha spiegato che la scelta di Amanda Lear fu suggerita da Antonio Marano, allora direttore di Rai 2, che la considerava la figura ideale per il programma.

Gli autori, tuttavia, si resero conto presto che la conduttrice non era adatta a quel tipo di conduzione, che richiedeva una cura maniacale dei dettagli e una grande empatia con i concorrenti.

Salvati ha rivelato che dopo la prima puntata gli autori decisero di cacciare Amanda Lear e di affidare la conduzione a Paola Perego, che si dimostrò subito più adeguata al ruolo. La Perego riuscì a creare un feeling con i vip e con il pubblico, dando vita a un programma divertente e coinvolgente. La prima edizione de La Talpa fu un successo di ascolti e ne seguirono altre tre, sempre con Paola Perego alla guida.

Amanda Lear invece non nascose il suo disappunto per essere stata esclusa dal programma e accusò gli autori di averla trattata male. In seguito, continuò la sua carriera in altri ambiti dello spettacolo, ma non dimenticò mai quell’esperienza negativa. Oggi finalmente viene fatta luce su quello che accadde veramente e si capisce perché furono costretti a cacciarla.