Buonasera Presidente su Rai Storia
Una docu-fiction seriale che unisce immagini, testimonianze e filmati di repertorio alla narrazione fiction, con una serie di 'faccia a faccia' condotti dal giornalista Filippo Ceccarelli agli 11 Presidenti, interpretati da altrettanti attori.
di Redazione / 29.04.2019
Da martedì 30 aprile alle ore 21.10 su Rai Storia prende il via "Buonasera Presidente", una co-produzione originale Rai Cultura – Anele, realizzata da Anele, per raccontare 10 Presidenti della Repubblica italiana, da Enrico De Nicola a Carlo Azeglio Ciampi, più Alcide De Gasperi che ha ricoperto il ruolo di Capo dello Stato provvisorio per un breve periodo nel 1946.
Una docu-fiction seriale che unisce immagini, testimonianze e filmati di repertorio alla narrazione fiction, con una serie di "faccia a faccia" condotti dal giornalista Filippo Ceccarelli agli 11 Presidenti, interpretati da altrettanti attori che ne fanno rivivere l'indole, la personalità e il profilo politico: Antonello Fassari nel ruolo di Francesco Cossiga, Antonio Catania in quello di Oscar Luigi Scalfaro, Giorgio Colangeli nelle vesti di Carlo Azeglio Ciampi e ancora Paolo Sassanelli (Giuseppe Saragat), Giovanni Esposito (Giovanni Leone), Gianfranco Gallo (Enrico De Nicola), Sergio Pierattini (Luigi Einaudi), Thomas Trabacchi (Sandro Pertini), Amerigo Fontani (Giovanni Gronchi), Nando Paone (Antonio Segni), Paolo Ricca (Alcide De Gasperi).
Le interviste di Filippo Ceccarelli non hanno niente di immaginario, perché i Presidenti rispondono sempre con parole da loro realmente usate, che gli autori, con la consulenza degli storici Sabino Cassese e Alberto Melloni, hanno tratto da discorsi pubblici, libri di memorie, colloqui con giornalisti e che restituiscono un racconto reale e accurato, non solo dei momenti più istituzionali, ma anche di quelli legati all'esperienza personale, intima, di queste figure che con il loro operato hanno saputo ispirare, guidare, anche cambiare, l'Italia.
Ad arricchire il racconto una serie di testimonianze che si intervallano ai materiali di repertorio e alle "interviste impossibili" di Filippo Ceccarelli. Tra queste, quelle di familiari e amici dei Presidenti, come Giancarlo Leone, Gabriella Ciampi, Ernestina Saragat, Matteo Sardagna Einaudi, Maria Cecilia Gronchi, Mariotto Segni, Maria Romana De Gasperi, Anna Maria Cossiga, e di tanti personaggi del mondo delle istituzioni e non solo, come i politici Emma Bonino, Marco Follini, Mauro Mellini, Nicola Mancino, Rosy Bindi, Luigi Zanda, il Giudice della Corte Costituzionale Giuliano Amato, Monsignor Vincenzo Paglia, gli storici Sabino Cassese e Alberto Melloni, co-autori del libro: "I Presidenti della Repubblica – Il Capo dello Stato e il Quirinale nella storia della democrazia italiana" e consulenti della serie, l'ex calciatore e Campione del Mondo sotto la Presidenza Pertini Marco Tardelli, l'alpinista Giampiero Di Federico e molti altri.
La serie – in 7 puntate da 50 minuti ciascuna, in onda ogni martedì alle 21.10 su Rai Storia – si apre con due puntate dedicate a tre presidenti ciascuna (De Gasperi – De Nicola – Einaudi e Gronchi – Segni – Saragat) cui seguono cinque puntate monografiche dedicate a Leone, Pertini, Cossiga, Scalfaro, Ciampi.
Buonasera Presidente è una co-produzione Rai Cultura – Anele, realizzata da Anele. Prodotta da Gloria Giorgianni, autori Filippo Ceccarelli, Alessandra Cravetto, Marco Dell'Omo, Giacomo Faenza e Davide Minnella, regia Giacomo Faenza e Davide Minnella. Con la consulenza editoriale di Filippo Ceccarelli e quella storica di Sabino Cassese e Alberto Melloni.
BUONASERA PRESIDENTE | GIOVANNI LEONE
Martedì 14 maggio alle ore 21.10 su Rai Storia va in onda la terza puntata di "Buonasera Presidente" con protagonista Giovanni Leone interpretato da Giovanni Esposito: intervistato dal giornalista Filippo Ceccarelli, l'attore fa rivivere la personalità e il pensiero politico del Presidente, attraverso le sue stesse parole. Tra le testimonianze della puntata, che si intervallano all'intervista di Ceccarelli, il figlio del Presidente Giancarlo Leone, gli storici Sabino Cassese e Alberto Melloni, consulenti della serie, i politici Marco Follini e Nicola Mancino, lo storico Massimo Mastrogregori e la giornalista Flavia Trupia. Giovanni Leone, il Presidente costretto a dimettersi per una storia mai dimostrata di tangenti rivive nell'interpretazione di Giovanni Esposito rispondendo alle domande, anche scomode, di Ceccarelli, difendendosi, controbattendo e chiedendo giustizia. L'indignazione e il dramma del Presidente, lasciato solo anche dalla DC, il suo partito, crescono nel corso dell'episodio, dando voce a un uomo di natura affabile e bonaria, dal marcato accento napoletano, che risponde con scongiuri a chi gli augura la morte. Durante la sua Presidenza si ritrova a difendere le prerogative dello Stato con Paolo IV e, per liberare Moro, è pronto a firmare la grazia a una brigatista. Al suo fianco, c'è sempre la bellissima moglie Vittoria, la Jacqueline Kennedy italiana.