Comic-Con: Javier Gutierrez e James O’Barr sul Reboot de Il Corvo
Javier Gutierrez e James O'Barr hanno rilasciato alcune dichiarazioni al Comic-Con sul riavvio de Il Corvo, in arrivo al cinema con protagonista Luke Evans.
di Redazione / 19.07.2013
In previsione del pannello del Comic-Con di San Diego per il remake di Il Corvo, ShockTillYouDrop.com ha parlato con il regista Javier Gutierrez e il creatore dell'originale The Crow James O'Barr sul film di prossima uscita in un'intervista esclusiva che vi riportiamo qui sotto.
L'adattamento di Crow sarà un riavvio delle iconiche avventure del personaggio di Eric Draven, che torna dalla tomba come The Crow in missione per vendicare l'assassinio della moglie, in modo che la sua anima possa finalmente riposare. Il film originale è noto per il suo stile visivo innovativo e il suo design unico.
Sito: A che punto è il progetto ora?
Javier Gutierrez: Siamo pronti per partire ad ottobre – siamo in una fase iniziale ora.
Sito: Chiarite le capacità del vostro coinvolgimento, James …
O'Barr: Bene, tutti i dettagli non sono stati risolti diversamente da una prima consulenza creativa. Ma ciò che mi ha portato in giro dopo 20 anni è stato Javier. Prima di parlare con lui, ero al 110 per cento contro il progetto. Non c'era motivo o necessità di fare un riavvio. Nella mia mente, si potrebbero avere 100 milioni di dollari, avere Johnny Depp protagonista e Ridley Scott regista e non sarebbe superiore a quello che Alex Proyas e Brandon Lee hanno fatto. Ho spiegato tutto questo a Javier ed è arrivando alla conclusione che "rifare il film era una pessima idea".
Gutierrez: [ride] E' quello che ha fatto.
O'Barr: Brandon era un amico e non avrei mai fatto nulla che sembrasse un tradimento. Ma quello che mi ha detto Javier era che lui voleva tornare al materiale originale. Essere il più fedele possibile, il che renderebbe qualcosa di completamente diverso. Il film di Proyas è sensazionale e stilizzato. Non ho nulla di negativo da dire su di esso. Tornare al libro originale e realistico, sporco e grintoso in realtà mi piaceva. Anche così tanto da portare sopra le metafore visive come cavalli e treni – dove i segnali stradali dicono sempre No Exit o One Way. La possibilità di esplorare con un atteggiamento diverso mi ha affascinato.
Sito: E qual è stato il tuo ruolo?
Gutierrez: Amo la storia e ho detto loro che l'avrei fatto perché amo la storia, ma non è un remake dell'originale. E' una nuova interpretazione. Naturalmente, dobbiamo ultimare alcune parti inserendo nuovi elementi, ma c'èa tanta bellezza e passione nell'originale… Ci sarebbe molte da trattare che non è mai stato fatto. Questa è la cosa principale che ha catturato la mia attenzione. Siamo in grado di fare qualcosa di originale. Il buio, la bellezza, la violenza e l'amore. Questo è quello che mi ha emozionato. Un sacco di fan hanno risposto al film originale, ma questo sta per essere diverso. Questo sta per dare loro alcune cose nuove. Andremo certamente a considerare aspetti dall'originale ma abbiamo intenzione di farlo in un modo originale e artistico.
Sito: In che modo Luke Evans soddisferà le vostre esigenze?
O'Barr: Non ha mai veramente avuto una parte di primo piano. E' sempre stato un personaggio di supporto. Molto simile a Tom Hardy, può diventare tutto quello che vuole diventare. Lui non è Bruce Willis, che viene fornito con un pacchetto. E' il John Wayne maledetto. John Wayne può essere John Wayne in qualunque film che fa. Mi piace l'idea che Luke ha fatto così tanti diversi tipi di ruoli…
Gutierrez: Il personaggio di Eric è così complesso; deve saper essere sensibile quando la storia d'amore viene e deve essere scuro quando la violenza entra in gioco. Devi comprare quel cocktail di emozioni e trovare un attore in grado di bilanciare tali sfumature nella sua anima e nei suoi occhi è dura. Abbiamo bisogno di un attore, non qualcuno con un bel viso. Sono stato molto fortunato a trovare Luke. Abbiamo un buon attore che può mettere l'anima in esso.
Sito: I fan vogliono sapere sul make-up…
Gutierrez: Quello era prima di me… Ora siamo in un altro tempo. E' dietro di noi.
O'Barr: Mi stavano mostrando immagini di attori per il make-up e mi sono imbattuto in Luke Evans e ho detto, questo è il ragazzo. Ha già la tragedia scritta in faccia. Il make-up ingrandisce la sua interpretazione. Ha questo sguardo tormentato. E' nei suoi occhi.
Sito: Qual è stata la prima reazione di Luke quando ha avuto provato il make-up?
Gutierrez: Lo amava.
O'Barr: Fisicamente, lui ha un viso cesellato. Amplifica i suoi occhi. C'è profonda tristezza in lui, e lo ho riconosciuto subito.
Sito: Il film Crow è una pietra miliare per la mia crescita. La colonna sonora, lo stile, il tutto ha rappresentato un periodo della mia vita e ora stiamo vedendo un riavvio per una nuova generazione.
O'Barr: E' solo uno di quei libri… Il libro è stato in stampa dall'89, quindi è sempre vicino ai 30 anni. Ho pensato a tutti i miei fans che sono invecchiati con me e che si chiederanno di esso. Ma no, si tratta di una storia che viene tramandata di generazione in generazione. E' ancora attuale, e principalmente il 60 per cento del mio pubblico è di 16 anni, a cui ho chiesto "Tu non eri ancora nato quando è uscito, come fai a sapere di esso?" E mi è stato detto che gli è stato suggerito dal loro papà. Una seconda generazione è influenzata da esso. I temi del vero amore e del romanticismo alle ragazze piacciono. Ho avuto questa teoria che, quando ogni ragazza compie 15 anni, deve leggere The Crow.