After Earth, Will e Jaden Smith parlano del film
I protagonisti del film After Earth, Will e Jaden Smith, ci raccontano come è nato il progetto.
di Redazione / 04.06.2013
Columbia Pictures presenta una produzione Overbrook Entertainment e Blinding Edge Pictures: After Earth con Jaden Smith e Will Smith. Il film è diretto da M. Night Shyamalan, prodotto da Caleeb Pinkett, Jada Pinkett Smith & Will Smith, James Lassiter e M. Night Shyamalan; la storia è di Will Smith, la sceneggiatura di Gary Whitta e M. Night Shyamalan.
After Earth è ambientato in un futuro lontanissimo: 1000 anni dopo l'evento catastrofico che ha costretto l'intera umanità ad abbandonare il proprio pianeta, l'unico che fino a quel momento conoscessero. "La Terra in un certo senso si è liberata degli esseri umani", spiega Jaden Smith, che interpreta Kitai Raige, un ragazzo costretto ed esplorare gli impervi territori terrestri quando la sua astronave precipita sul pianeta proibito. "Tsunami, aria e cibo tossico, condizioni climatiche estreme. È come se la Terra avesse detto: 'Basta, via di qui'. E quindi gli umani sono andati via".
La loro nuova casa ora è il pianeta Nova Prime, dove vive l'importante famiglia dei Raige. Il padre di Kitai, Cypher Raige – interpretato dal vero padre di Jaden Smith, Will Smith – è un generale degli United Ranger Corps, e suo figlio Kitai intende emulare le sue gesta leggendarie… ma non tutto va come previsto. "Kitai avverte la pressione di dover seguire le orme di suo padre", dice Jaden Smith. "Inoltre si colpevolizza per la morte di sua sorella, avvenuta durante un attacco che, a suo avviso, lui stesso avrebbe potuto tentare di evitare e il ragazzo è convinto che anche suo padre lo ritenga colpevole. Per questo motivo il rapporto tra i due è conflittuale e Kitai vorrebbe sanarlo, cercando in tutti i modi di guadagnarsi il rispetto e l'approvazione del genitore".
Quando Cypher torna a casa dopo l'ennesima lunga missione, si rende conto che il forte desiderio che Kitai nutre di primeggiare lo ha reso avventato ed il ragazzo fallisce la sua prima prova per diventare Ranger. Per cercare di colmare il divario fra padre e figlio, dice Will Smith, "la madre di Kitai suggerisce a Cypher di portarlo in viaggio e trascorrere del tempo insieme per ristabilire un legame tra di loro. Ma la loro navicella spaziale precipita proprio nel luogo più inospitale dell'universo: la Terra".
Nel frattempo la Terra si è evoluta in modo letale per gli esseri umani. Dopo l'atterraggio, Cypher resta intrappolato nel relitto della nave, e Kitai dovrà affrontare pericolosi elementi terrestri, nonché le strane specie animali che ora dominano il pianeta, per riuscire a trovare un modo di tornare a casa insieme al padre. "La cosa interessante di questo film è la sua grandiosità, nonostante il tema centrale sia in realtà semplice, perché riguarda una storia familiare a tutti: quella del rapporto fra padre e figlio", dice Will Smith. "Il pubblico riuscirà facilmente a relazionarsi al tema di un padre che cerca di instaurare un rapporto con il figlio, in una situazione in cui entrambi rischiano la vita".
La prima lezione che il padre deve insegnare al figlio è come riuscire a dominare la paura. "I genitori sanno sempre quando un figlio sta mentendo perché ha paura di qualcosa", dice Will Smith. "E ogni genitore ha un modo diverso di affrontare il problema. In After Earth, c'è un padre che cerca di comandare e controllare il figlio, ma in realtà appena un figlio esce di casa, ed ormai il genitore gli ha insegnato tutto ciò che poteva insegnargli, il figlio dovrà imparare il resto sulle proprie gambe. Secondo me in questo film, l'ambiente estremo della storia ingigantisce il rapporto fra padre e figlio, rendendolo minaccioso".
Ad appena 14 anni, Jaden Smith ha già dimostrato di essere un ottimo attore. Aveva esordito accanto al padre ne La ricerca della felicità, con grandi plausi per la sua performance. In seguito ha avuto un ruolo in Ultimatum alla Terra ed è stato il coprotagonista con Jackie Chan nel grande successo globale Karate Kid – La leggenda continua, confermando il suo carismatico talento. Il giovane attore spiega che il suo personaggio sarà familiare a qualsiasi adolescente o a chiunque sia stato adolescente. "Kitai vuole essere il migliore, e fisicamente lo è, ma è troppo incosciente", dice. "Pensa di dover sempre dimostrare qualcosa, sia per misurarsi con suo padre, sia per superare gli avvenimenti del passato. Per lui è difficile controllare le emozioni. Quando la loro navicella precipita, se vuole sopravvivere dovrà mettere da parte questo atteggiamento, smettendo di voler impressionare il padre ad ogni costo. Dovrà crescere e diventare un guerriero".
Anche il padre deve imparare a dare fiducia al figlio. "Non è facile per Cypher, ma è una cosa che tutti i genitori devono fare: i nostri figli devono raggiungere il successo oppure fallire sulle proprie gambe e noi genitori possiamo solo starli a guardare", osserva Will Smith. "Questo film racconta il processo di maturazione sia del genitore che del proprio figlio". Le origini del progetto risalgono ad una normale serata domestica. Dopo aver girato Karate Kid – La leggenda continua, mentre Jaden ed i suoi genitori pensavano al prossimo progetto lavorativo del ragazzo, è emerso subito il desiderio di entrambi gli Smith di lavorare di nuovo insieme. Racconta Will Smith: "Una sera, Jaden ed io stavamo guardando la televisione e parlavamo di quanto ci fosse piaciuto lavorare insieme ne La ricerca della felicità, e che avremmo voluto ripetere questa esperienza. Mentre stavamo ipotizzando altre storie, con il TG sullo sfondo, Jaden ha detto: 'Potrei essere tuo figlio, un ragazzo che si trova nei guai e tu devi tornare dalla guerra'. Questa intuizione si è trasformata nell'idea di un padre ed un figlio che viaggiano insieme in Alaska e devono affrontare i pericoli della natura. Era una conversazione divertente e interessante. Ad un certo punto abbiamo pensato di ambientare la storia a 1000 anni di distanza da ora, nel futuro. Così l'idea di After Earth è letteralmente esplosa nella nostra testa".
Will Smith ha scritto il soggetto del film, ma questo è stato solo l'inizio: i filmmaker hanno poi immaginato un universo complesso, un background millenario raccontato in un trattamento di ben 300 pagine a cura di Peter David, vincitore di un premio Eisner, Michael Jan Friedman e Robert Greenberger, dove viene spiegata la storia dell'umanità dal momento in cui decide di abbandonare la Terra fino agli eventi del film. La cosiddetta 'bibbia' contiene tutto il materiale accessorio per un eventuale franchise di After Earth. "Sono stato colpito non soltanto dal fatto che fosse molto dettagliato ma anche stranamente premonitore", afferma Pinkett. "Peter ha concepito la storia di un intero universo, e già questo era abbastanza impressionante, ma poi nel mondo contemporaneo sono accaduti eventi che rispecchiano il suo universo, ad esempio il meteorite caduto in Russia qualche mese fa: anche Peter aveva descritto un evento simile. L'approccio verosimile di Peter dà consistenza all'universo di After Earth anche se si tratta di pura fantascienza".
"Questo mondo è stato concepito nei minimi particolari", dice Will Smith. "La storia dei personaggi è descritto in modo dettagliato, non avevo mai visto letto di simile. Nel caso del mio personaggio, ad esempio, Cypher, il trattamento racconta il suo background e cioè che sua nonna era stata a capo dei Ranger, e che durante il suo incarico aveva unificato il governo sotto i Ranger. Questo significa che suo figlio, il padre del mio personaggio, non aveva potuto capitanare i Ranger se non all'età di quasi 50 anni, bypassando così gli anni di maggiore forza fisica. Questo è il genere di storia esplorato da Peter. Anche se questi dettagli non fanno parte del film, ci aiutano ad entrare nei nostri personaggi, rendendo questo mondo quasi realistico, oltre a fornire spessore alla storia e all'ambiente".