Recensione Once Upon a Time 3×12 – New York City Serenade

Dove eravamo
Dopo tre lunghi mesi di pausa, una delle pause più lunghe che tutti gli appassionati di serie tv abbiano mai dovuto sopportare per la conclusione di una stagione, ecco che Once Upon a Time ritorna e ci delizia subito con una puntata in grande stile. Ma cerchiamo prima di fare il punto della situazione su dove gli autori della serie ci avevano lasciato a dicembre. L'ultimo episodio andato in onda negli Stati Uniti, 3×11 Going Home, ha segnato un punto di svolta per l'inizio di un nuovo ciclo di avventure che coinvolgeranno i protagonisti del telefilm. Tutta la prima parte di questa terza stagione era ambientata sull'Isola che non c'è, Neverland, e ha visto Emma, Il Principe Azzurro, Biancaneve, Regina e tutti gli altri alle prese con il malvagio Peter Pan per salvare Henry, prigioniero all'interno dell'isola. Il bambino che non cresce mai, famoso nell'immaginario di tutto il mondo, altri non era che il padre di Tremotino. Nell'ultima puntata il gruppo riesce a salvare il ragazzo e ad uccidere il malvagio Pan, senza però delle terribili conseguenze. Tremotino si sacrifica per loro e muore (anche se noi sappiamo che non se ne è andato realmente) nel tentativo di salvarli. Prima della sua dipartita però, Peter ha lanciato sugli abitanti di Storybrooke una nuova maledizione e, per contrastare questa, Regina annulla la sua precedente: la cittadina non è mai esistita e ognuno tornerà nel mondo da cui proviene prima che la maledizione fosse lanciata. Così Emma ed Henry rimarranno soli nel mondo reale e  senza alcuna memoria di ciò che è accaduto negli ultimi anni. L'episodio si era concluso con i due che vivono una vita felice e spensierata a New York, all'oscuro di tutto, quando all'improvviso Uncino bussa alla porta di Emma nella speranza che lei ricordi, ma nulla di tutto ciò avviene.

Cosa vedremo
Il nuovo episodio, il 3×12, New York City Serenade, riprende esattamente dal punto in cui si era concluso il precedente. Nella foresta incantata Filippo e Aurora conducono la loro vita in attesa della nascita del loro primo figlio quando, all'improvviso, una nube di fumo si abbatte su di loro e appaiono dal nulla tutti coloro che, a causa della maledizione di Regina, avevano lasciato casa per arrivare a Storybrooke. Biancaneve, Il Principe Azzurro, i Sette Nani, il Grillo Parlante, Belle, Neal, Uncino e naturalmente Regina sono di nuovo nel loro regno. Un anno dopo Emma ed Henry conducono la loro vita come una normale famiglia che non sa nulla di magia, fate, mondi incantati e maledizioni da spezzare. La donna ha un lavoro, una casa e anche un fidanzato, è una cosa seria, tanto che lui le chiede di sposarla. Però all'improvviso nella sua vita compare uno strano individuo (Capitan Uncino) che le dice che la sua famiglia è in pericolo, le parla di magia e di cose irreali e tutto inizia a diventare meno certo. Intanto, un anno prima, nella foresta incantata Biancaneve e Il Principe devono convivere con il fatto che non solo hanno perso di nuovo la loro unica figlia ma anche il loro castello, il loro Reame è andato distrutto dopo la maledizione. Così tutto il gruppo decide di trasferirsi al castello di Regina, appartenente in precedenza al padre di Biancaneve e si mettono in marcia. Un pericolo imminente è però in agguato e la sua natura è sconosciuta. Regina e la sua figliastra, Biancaneve, vengono aggredite da un misterioso e feroce mostro volante e vengono salvate da Robin Hood, il quale si unisce al gruppo con i suoi Merry Men. Arrivati al castello scoprono che un incantesimo di protezione impedisce a persone esterne di attraversare l'area intorno ad esso. Qualcuno di è impossessato del luogo in loro assenza e Regina è pronta a combattere per riottenere ciò che le appartiene.

Un nuovo nemico, una nuova maledizione
Dopo tanti tentativi e discorsi Uncino riesce a instillare un dubbio nella mente di Emma, fondamentale per convincerla a prendere una fiala datale dall'uomo che le permetterà di riacquistare la memoria. Così la ragazza ricorda tutto e decide di partire per aiutare la propria famiglia. A quanto sembra una nuova maledizione ha nuovamente riportato tutti a Storybrooke, ognuno ricorda la propria identità ma nessuno sa perché si trova lì e soprattutto nessuno ricorda cosa è successo nella Foresta Incantata nell'ultimo anno. Sanno che è passato tutto quel tempo perché Biancaneve è incinta e partorirà a breve. Negli ultimi secondi della puntata ci viene presentata la nuova minaccia di questa seconda parte di stagione, sappiamo ancora veramente poco di lei, conosciamo solo tre cose: è verde, vuole vendicarsi di Regina e soprattutto è molto molto cattiva. New York City Serenade è un episodio che fa ben sperare per le prossime puntate, finalmente i nostri protagonisti si sono lasciati alle spalle L'isola che non c'è e Peter Pan, personaggio interessante ma a lungo andare irritante e le vicende ambientate a Neverland erano diventate ripetitive e poco interessanti. Ora l'entusiasmo è tornato, la nuova cattiva (che aprirà la strada a nuovi personaggi e soprattutto al Mondo di Oz) sembra alquanto intrigante e anche questa nuova maledizione, che può forse peccare di originalità, alimenta però nuovi stimoli agli spettatori e nuove domande: cosa è successo nell'ultimo anno nella Foresta Incantata? Quali sviluppi hanno condotto di nuovo tutti a Storybrooke? Tutto ciò sarà quello che scopriremo nelle dieci puntate a seguire che separano dal finale di stagione. E mentre tutte le fan sperano in uno sviluppo amoroso tra Emma e Hook, a discapito del povero Neal, verso il quale la ragazza provava un forte amore mai scomparso nel corso degli anni ma alla quale, a quanto sembra, è bastata una sola puntata per cambiare idea (mostrando un'incongruenza degli autori), la vera speranza è quella di rivedere presto Tremotino in scena e magari di esplorare meglio il rapporto, appena nato, tra Regina e Robin Hood.

Cosa ci è piaciuto:
• La nuova storyline, la nuova cattiva e Biancaneve incinta.

Cosa non ci è piaciuto:
• L'assenza di Tremotino