Recensione: il Blu-ray di Gravity
Gravity arriva in homevideo in alta definizione con un blu-ray 2D targato Warner Bros di ottima qualità su tutti i fronti: audio, video e contenuti speciali.
di Redazione / 25.02.2014 Voto: 1/10
Scheda Tecnica
Titolo: Gravity
Regia: Alfonso Cuaròn
Cast: Sandra Bullock , George Clooney
Genere: Thriller
Durata: 90 minuti circa
Numero di dischi: 1, Blu-ray 2D
Formato Video: 1080p 16×9
Formato Audio: DTS-HD Master Audio: Inglese 5.1, Francese 7.1. Dolby Digital: Italiano 5.1, Spagnolo 5.1, Tedesco 5.1, Inglese 5.1.
Sottotitoli: Francese, Danese, Olandese, Finlandese, Islandese, Norvegese, Spagnolo, Svedese. Non Udenti: Italiano, Inglese, Tedesco.
Studio: Warner Bros Home Entertainment Italia
Data versione Blu-ray: 26 febbraio 2014
Extra: Sì.
Contenuti Speciali: Sì, e copia digitale inclusa.
Il Film
I premi Oscar Sandra Bullock e George Clooney sono i protagonisti di Gravity, un thriller mozzafiato che trasporta il pubblico alla deriva nello spazio infinito. Gravity – Nominato a 10 premi Oscar e sapremo i risultati questa domenica, 2 marzo – vede Sandra Bullock come la brillante dottoressa Ryan Stone alla sua prima missione a bordo dello shuttle, guidata dall'astronauta Matt Kovalsky (George Clooney), alla sua ultima missione prima di andare in pensione. Ma quella che sembrava una normale passeggiata nello spazio si trasforma in una catastrofe e lo shuttle viene distrutto da detriti che fluttuano nello spazio a seguito di un impatto di un'asteroide contro un satellite e Stone e Kowalsky rimangono prima gli unici sopravvissuti, ma poi qualcuno di loro due non ce la farà (non sveliamo chi se non avete ancora visto il film). Il silenzio assordante significa essere completamente dispersi, senza un contatto radio, e le speranze di salvezza si riducono ogni momento che passa. Quando la paura si trasforma in panico, quando sembra che l'unica soluzione sia quella di lasciarsi andare al proprio destino, ecco che la forza di andare avanti incontro ad un futuro migliore riaccende il desiderio di tornare a casa, il desiderio di toccare ancora una volta la Terzza, e rimettersi in piedi e camminare con le proprie gambe…
Scritto da Alfonso Cuarón e Jonás Cuarón, e diretto da Alfonso Cuarón, Gravity ci trasporta in uno spazio infinito di bellezza, con scenari da sogno e una storia, che in fondo, fa anche riflettere.
Video
Il video del Blu-ray 2D di Gravity è spettacolare: lo spazio infinito, l'alba, l'aurora e tutti i magnifici e incantevoli scenari del film sono riprodotti su schermo con una quadro nitido e sempre definito. Le immagini in digitale spesso non sono veloci nei movimenti, perchè comunque la gravità fa spostare lentamente gli oggetti e le persone, ma anche quando Stone e Kowalsky si ritrovano attaccati dai detriti e l'immagine si riempie di oggetti il quadro regge piuttosto bene, con contorni degli elementi perfetti (solo un leggero disturbo si può notare in un paio di casi, con l'immagine forse poco fluida all'occhio critico, ma nulla di particolarmente grave). Il croma è vivo e il nero, che spesso è presente, non è invasivo, grazie anche al fatto che ci sono le stelle, il sole o la luna come fonte di illuminazione. Riassumendo il video del blu-ray di Gravity è perfetto. Voto 10.
Audio
Estremamente coinvolgente l'audio: ottimo il Dolby Digital 5.1 italiano, anche se inferiore all'originale DTS HD Master Audio inglese, il quale è ancor più coinvolgente ed immersivo nell'atmosfera del film. L'audio italiano è comunque ottimo: dialoghi chiari, con effetto 'radio trasmittente' perfetto che mantiene puliti i dialoghi e buona resa dei cambi di tono (ad esempio quando la telecamera entra ed esce dal casco degli astronauti, sentiamo le due differenti forme di audio). Al centro del film, forse l'aspetto più importante e coinvolgente dal punto di vista dell'audio, troviamo la colonna sonora, che ci tiene compagnia praticamente sempre e ci guida nelle varie situazioni della storia. L'audio viene esaltato dall'intervento del sub, non imponente ma decisivo quando serve (lo sentiamo particolarmente quando ci sono gli attacchi dei detriti). Ciò che differenzia di più la traccia italiana dall'originale è una migliore ambienza e dialoghi più naturali della seconda. Voto 10.
Contenuti Extra
Davvero ottimo il reparto dei contenuti speciali, per scoprire ogni aspetto del film e della sua realizzazione.
Backstage:
• It Began With A Story (16'21'') – Gravity è prima di tutto un film sul concetto di deriva e sul superamento delle avversità. La featurette analizza le numerose metafore visive presenti nella sceneggiatura portano la storia ad un livello molto più profondo.
• Initial Challenges: Zero G And Long Shots (10'12'') – Le sfide, i fallimenti e le soluzioni innovative che hanno portato Gravity in vita.
• Previsualizing Gravity (11'38'') – I produttori spiegano la scelta di Tim Webber per la gestione degli effetti speciali e si parla della previsualizzazzione del film, ossia capire come doveva essere fatto Gravity.
• The Hues of Space (10'41'') – le nuove tecniche, effetti speciali e forti contrasti di luce e colori usati in Gravity, pensati per comunicare con maggiore enfasi il senso di solitudine del Dr.Stone e la distanza che la separa tra la Terra e lo spazio infinito.
• Physical Weightlessness (7'48'') – altro aspetto necessario è stato quello di ritrarre la micro-gravità. Idea espressa bene mostrando la sconnessione dalla vita sulla Terra. La featurette ci mostra come è stato possibile ricreare l'effetto gravità in uno studio.
• Space Tech (13') – ogni elemento che vediamo nel film è stato pensato, realizzato e sperimentato appositamente per portare lo spettatore nel fulcro emozionale del film: questa featurette tratta gli oggetti, effetti speciali e CGI di Gravity.
• Sandra and George: A Pair in Space (9'37'') – La sfida degli attori nel rappresentare non solo le emozioni ma anche lo sforzo fisico come nessuno prima d'ora era stato chiamato a fare. Dietro le quinte doveva anche esserci dei momenti più distaccati dalla storia, e in questa featurette vediamo Sandra e George mentre ridono, scherzano e si confrontano sul set.
• Final Animation (15') – anche se Gravity ha richiesto quattro anni, è stato un film da sogno per un montatore, come ci spiega il regista in questa featurette, perchè il film ha richiesto del lavoro di montaggio anche prima della pre-produzione: questa fase dedicata all'animazione è al centro della featurette.
• Complete Silence (12') – al suono, il più importante aspetto del film che ha enfatizzato le emozioni e il senso d'isolamento, è dedicata questa featurette, dalla colonna sonora, agli oggetti di uso comune sfruttati per riprodurre suoni particolari.
Shot Breakdowns:
• Behind the Visor (7') – un elemento molto importante in tutto il film alla fine è la visiera, il casco indossato dagli astronauti, che è stata realizzata tutta in digitale: la featurette approfondisce questo importante elemento. Sembra essere un semplice pezzo di vetro, ma i produttori spiegano che farlo sembrare vero è stata una cosa complicata (i riflessi di luce, le informazioni del computer di bordo, ecc.).
• Fire in the International Space Station (5'40'') – la featurette analizza una delle scene più ricche di effetti speciali: l'incendio all'interno della stazione internazionale.
• Dr. Stone's Rebirth (8') – al di là di girare un intero film comunicando un senso di isolamento totale e assenza di gravità, Gravity racconta l'inizio della rinascita della dottoressa Stone, che si scopre essere tormentata dalla morte della figlia. Grazie a questa avventura nello spazio, Stone riscoprirà se stessa e le ritornerà la voglia di vivere.
• The Sound of Action in Space (8') – Il compositore delle musiche, Steven Price, ci racconta di quanto difficile sia stato realizzare le musiche per particolari scene, al fine di riuscire a fare musiche 'entusiasmanti' capaci di accompagnare lungo le sequenze ma che risultassero inedite, uniche.
• Splashdown (8'30'') – Viene analizzata la parte finale del film, quella in cui la dottoressa Stone ritorna sulla terra, sfidando all'interno della capsula di salvataggio l'atmosfera terrestre.
Documentari:
• Collision Point: The Race to Clean Up Space (22'30'') – I detriti spaziali in orbita compromettono il futuro delle prossime esplorazioni e di tutti noi. Il documentario approfondisce il reale problema dei detriti spaziali in orbita intorno al nostro pianeta. Vale la pena vederlo, è molto interessante visto che tratta un argomento reale.
Cortometraggi:
• Aningaaq (7') – il cortometraggio di Jonas Cuarón (che ha co-scritto la sceneggiatura di Gravity) sull'emozionante scena che vede la Dott.ssa Stone (Sandra Bullock) dialogare con Aningaaq. Nello specifico, il corto mostra l'altra parte della conversazione radiofonica del personaggio di Sandra Bullock, la Dottoressa Ryan, mentre è intrappolata nella capsula di salvataggio russa, con un uomo misterioso che ha cani e un bambino che piange. "Aningaaq è un minifilm sul nostro bisogno di compagnia, su quanto la comunicazione vada al di là della lingua e su quanto il contatto umano sia capace di recare conforto persino davanti alla morte", spiega il regista.
Film Festivals: Una schermata con i loghi di tutti i Festival in cui Gravity è stato mostrato.
Giudizio Finale
Gravity arriva in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray 2D targato Warner Bros Home Entertainment Italia di ottima qualità su tutti i fronti: tecnica audio e video ottimo e contenuti speciali completi. Fate una prova: guardate il film in una stanza completamente buia (e con un po' di immaginazione) il blu-ray riesce a darci l'idea, in qualche modo, di essere lassù anche noi, lontani km e km dalla Terra, nel bello ma terrificante spazio più infinito.