
Un esploratore moderno ci conduce in un viaggio globale per scoprire come nove dei più grandi architetti del mondo stanno dando forma al nostro futuro.
Assumendo il ruolo di un esploratore contemporaneo, Dada, un Architetto italiano si imbarca su un volo per l'Australia. Lì, inizia un viaggio epico attraverso quattro continenti per parlare con importanti architetti che fungono da oracoli del nostro tempo, rivelando come il destino dell'umanità prende forma attraverso il mezzo dell'architettura.
Queste conversazioni offrono a Dada nuove prospettive e sollevano anche nuove domande.
La qualità della vita dovrebbe essere l'unico obiettivo per le generazioni future?
Cosa significa realmente qualità della vita? Siamo sull'orlo di una società più inclusiva in cui giocare, imparare, lavorare e vivere avverranno nello stesso luogo?
La fine della cultura automobilistica lascerà il posto a un ambiente socialmente più interconnesso? Qual è il ruolo della tecnologia nell'ambito delle costruzioni?
Come viene interpretata la sostenibilità ora e cosa significherà nel futuro?
Dai grattacieli high-tech di Seoul alle antiche rovine di Teotihuacan, Dada espone le controversie nell'architettura del nostro tempo sollevando domande fondamentali. Gli architetti saranno in grado di adattarsi alle sfide di un pianeta più affollato?
Gli umani saranno in grado di costruire un futuro vivibile?
Nel tentativo di trovare risposte, gli architetti ci porteranno alla fine a riscoprire un significato perduto e ciò che conta davvero.
Info Tecniche e Distribuzione
Uscita al Cinema in Italia: lunedì 27 Settembre 2021Uscita in Italia: 27, 28, 29 Settembre 2021 al Cinema
Genere: Documentario
Nazione: Italia - 2020
Durata: N.d.
Formato: Colore
Produzione: Scarabeo Entertainment
Distribuzione: Adler Entertainment
Cast e personaggi
Regia: Alessandra StefaniMusiche: Valerio Semplici
Montaggio: Maurizio Grillo
Produttori:
Alessandra Stefani (Produttore)
Immagini










Curiosità
Alessandra Stefani è una regista italiana che nel 2017 ha realizzato il suo primo cortometraggio dal titolo "Il top in ceramica" che è stato presentato al concorso internazionale ADC di New York. Dopo aver frequentato la New York Film Academy nel 2018, l'anno seguente ha fondato Scarabeo Entertainment, una casa di produzione cinematografica indipendente e nel Febbraio dello stesso anno inizia le riprese in quattro continenti del suo primo lungometraggio The Arch., a cui ha lavorato fino a Gennaio 2020. A Febbraio 2020, insieme al suo team ha partecipato allo European Film Market di Berlino per presentare il film The Arch.
"Ho deciso di realizzare questo film, dice Alessandra Stefani, per un pubblico di viaggiatori cosmopoliti adulti, impegnati a rimanere in contatto con un mondo modellato dall'architettura. The Arch. è un racconto di scoperta di sé e rivelazione che fa eco al viaggio archetipico di un eroe (Dada) e ai suoi incontri quasi magici. Dal punto di vista del protagonista, l'architettura è l'apparenza delle cose, il segno esteriore che rivela mentalità, abitudini sociali e la visione del futuro.
Volevo collegare il passato al futuro, l'est con l'ovest. Il personaggio di Dada è un dispositivo, un veicolo per forgiare questa connessione. Grazie a lui incontriamo gli straordinari architetti, che ci guidano verso una comprensione più profonda di concetti come la responsabilità, la sostenibilità e la felicità. In un crescendo di suggestioni e provocazioni, attraverso il tempo e l'esposizione alla vita, Dada si trasformerà in un essere umano completamente nuovo.
In definitiva, spero che il film serva come apertura nello spirito dell'architettura contemporanea e sono fiduciosa che attraverso il viaggio di Dada ci coinvolgerà, ispirerà e ci lascerà con una prospettiva arricchita sulle nostre vite. The Arch. richiede il pieno impegno dello spettatore perché non è solo una guida fatta di immagini né un semplice itinerario supportato da destinazioni esotiche. The Arch. utilizza l'architettura contemporanea per elevare il nostro spirito, rafforzando al contempo l'idea che gli edifici che abbiamo ereditato dal passato non perderanno forza e fascino nel tempo. In realtà, sarà piuttosto il contrario."
Locations del film
• Sydney: Hassell + Populous Studio International Convention Centre University of Sydney Business School
• Melbourne: Carr Design Ltd
• Beijing: Citic Heye Investment CO. Ltd China Zun
• Seoul: Centropolis Towers
• Berlin: Graft Design
• Tbilisi: Axis Development / Axis Towers
• Chicago: SMDP – Ratio Design
• Toronto: Sweeny & Co. One York Street
• Guadalajara: Hyatt Regency Andares
• Mexico City: Javier Sordo Madaleno Arquitectos
• Milano/Bologna: Ospedale San Raffaele MC Architects
Gli architetti
Gli architetti presenti in questo film hanno creato ciascuno manufatti architettonici di riferimento la cui permanenza e impatto duraturo sui paesaggi urbani continueranno ad attrarre e coinvolgere.
Glenn Scott è il direttore dello studio Hassell di Sydney, un gruppo con quasi 1.000 dipendenti e numerose filiali in tutto il globo. Ha costruito la propria carriera progettando alcuni dei più famosi centri pubblici sportivi e di intrattenimento in Australia e nel mondo. L'International Convention Center, il suo progetto più famoso, spicca nel Darling Harbour di Sydney come una delle icone della città.
— "Alla fine, quello a cui miriamo è creare un posto che la gente ami."
Sue Carr è fondatrice e direttrice del design presso lo studio Carr Design di Melbourne. La sua filosofia unisce la forma alla funzionalità, cercando sempre di lasciare un'impronta tangibile sul contesto circostante in grado di migliorare la percezione umana e l'intera esperienza di vita. Insieme a Dan Cox, Interior Design Director di Carr Design, ha progettato gli interni della Business School dell'Università di Sydney, che in poco tempo è diventata un punto di riferimento nell'architettura delle strutture educative.
— "La scala è stata ispirata ai trucioli di legno di una falegnameria."
Dae-Hong Minn è il direttore dello studio Ratio-SMDP di Chicago. Come architetto sudcoreano negli Stati Uniti, ha supervisionato numerosi progetti in Estremo Oriente semplificando la collaborazione tra progettisti americani e coreani. Il suo ultimo e più rilevante lavoro sono le Centropolis Towers nel quartiere Insadong di Seoul, un moderno edificio per uffici diventato il più grande affare immobiliare nella storia della Corea del Sud.
— "L'architettura si evolve costantemente. Tuttavia, in confronto ad altri settori resta ancora tradizionale. "
Wuren Wang è vicepresidente e direttore generale di CITIC Heye Investment co. LTD, ramo di una delle maggiori società di investimento cinesi con quasi 250.000 dipendenti e 5 miliardi di euro di fatturato. È stato responsabile nel campo del management delle costruzioni di vari enormi progetti tra cui lo sviluppo, la costruzione e la gestione del China Zun, il grattacielo più alto di Pechino.
— "Per costruire edifici di alta qualità, la prima cosa è la progettazione e la seconda è la scelta dei materiali."
Sven Fuchs è responsabile del business development e delle risorse umane presso GRAFT Design a Berlino, una società di design con strutture in tutto il mondo. Fin dall'inizio della sua carriera come architetto, le sue opere sono state caratterizzate da un'importante componente artistica, un tratto peculiare che nella sua giovinezza lo ha portato a vincere il primo premio nel concorso internazionale di architettura per la Spielbudenplatz di Amburgo e in seguito a progettare lo showroom AssenheimerMulfinger a Heilbronn (Germania), completato nel 2017.
— "Questa è la sostenibilità: è un cambio di comportamento."
Alexander Mezhevidze è uno dei fondatori e architetto leader di Axis Development a Tbilisi, una grande società immobiliare con migliaia di dipendenti. Il suo capolavoro sono le Axis Towers, due edifici gemelli multifunzionali situati nel cuore della capitale georgiana che creano un forte contrasto con il panorama post-sovietico.
— "Hai mai visto edifici gemelli che ballano insieme?""
Andrés Cajiga è project leader presso Sordo Madaleno Arquitectos di Città del Messico, uno dei più storici studi di architettura dell'America Latina fondato nel 1937. È da sempre appassionato di sviluppo e applicazione di sistemi di progettazione sostenibile. Il suo progetto più famoso è l'Hyatt Regency Andares a Guadalajara, un complesso multifunzionale che culmina nel secondo hotel più alto del Messico.
— "La progettazione ideale di un edificio dovrebbe dare la possibilità di avere tutto nello stesso posto."
Dermot Sweeny è il presidente di Sweeny & Co Architects Inc. a Toronto. È un sostenitore illuminato delle costruzioni ecosostenibili che ha trasportato questa tendenza in tutte le sue opere, inclusi edifici per uffici, edifici commerciali, istituzioni accademiche, strutture residenziali e di intrattenimento urbano. La sua opera One York Street a Toronto riassume bene molti di questi usi in un unico complesso.
— "Qualità della vita, felicità, ciò che ci fa stare bene. Questi temi devono essere studiati."
Mario Cucinella è il fondatore di MC Architects a Bologna e uno degli architetti più influenti in Europa. I suoi progetti hanno ottenuto numerosi premi e la sua costante ricerca della sostenibilità per edifici pubblici e privati è diventata il suo marchio di fabbrica. Il suo ultimo lavoro, l'Ospedale San Raffaele di Milano, è un perfetto esempio di come unire funzionalità ed ecologia.
— "Non siamo più il centro del mondo, facciamo parte di un grande ecosistema."
extra dal pressbook del film
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