Codacons: serie tv troppo violente
La puntata della serie tv “I Cesaroni“, andata in onda Venerdì scorso in prima serata su Canale 5, ha destato un certo disappunto da parte del Codacons, il quale, in una nota, ha dichiarato che programmi tv come “I Cesaroni”, che dovrebbero essere adatti anche ad un pubblico di minori, non può contenere immagini e […]
di redazione / 10.10.2012
La puntata della serie tv “I Cesaroni“, andata in onda Venerdì scorso in prima serata su Canale 5, ha destato un certo disappunto da parte del Codacons, il quale, in una nota, ha dichiarato che programmi tv come “I Cesaroni”, che dovrebbero essere adatti anche ad un pubblico di minori, non può contenere immagini e sequenze brutali nel trailer pubblicitario.
Il disappunto, tuttavia, non riguarda solo una delle serie tv amate da grandi e adolescenti come “I Cesaroni”, ma anche altri film o telefilm che animano le serate televisive italiane: il Codacons ha infatti rimarcato il generale disordine che regna sovrano in alcune reti televisive, sostenendo che serie tv come “Csi“, “Ncsi” o “Criminal Minds” – che vanno in onda in orari in cui i bambini ancora guardano la tv – danno al telespettatore immagini troppo violente.
Cadaveri, pozze di sangue, spari, obitori e scene di violenza, che piano piano stanno invadendo gli schermi televisivi, con scene raccapriccianti che non dovrebbero essere trasmesse prima delle 22.30.
Stando ad ultime notizie, quindi, il Codacons starebbe cercando di trovare dei provvedimenti seri per fermare questa forma di violenza e restituire al pubblico minore programmi e film realmente adatti alla visione dei più piccoli.