True Blood: quinta stagione in anteprima al Roma Fiction Fest
Nella serata senz'altro più glamour del Roma Fiction Fest 2012 sono arrivati i vampiri sexy di True Blood a ravvivare il Pink Carpet. Alexander Skarsgard, Kristin Bauer e Valentina Cervi sono approdati ad un Auditorium più vivo che mai per presentare i primi due episodi della quinta stagione di True Blood, la saga vampiresca tratta dall'acclamata serie […]
di Erika Pomella / 04.10.2012
Nella serata senz'altro più glamour del Roma Fiction Fest 2012 sono arrivati i vampiri sexy di True Blood a ravvivare il Pink Carpet. Alexander Skarsgard, Kristin Bauer e Valentina Cervi sono approdati ad un Auditorium più vivo che mai per presentare i primi due episodi della quinta stagione di True Blood, la saga vampiresca tratta dall'acclamata serie letteraria firmata da Charlaine Harris e creata dal premio Oscar Alan Ball per la HBO che chiuderà la sua esperienza proprio con questa quinta stagione.
Prima della visione degli episodi, gli ospiti sono saliti sul palco -con quasi un'ora di ritardo, per via dei molti fans che gli attori hanno tenuto ad accontentare con molte foto e autografi- ringraziando il pubblico accorso e presentando la serie. Il feeling tra Skarsgard e Kristin Bauer è stato subito palpabile, tanto che gli spettatori in sala hanno avuto la sensazione di trovarsi davanti Eric e Pam, i personaggi che interpretano. Al pubblico, poi, è stata concessa l'opportunità di fare tre domande, una per ogni attore.
Ancora inedita in Italia, la quinta stagione di True Blood verrà trasmessa a partire dal 23 Ottobre sul canale Fox di Sky, per un totale di 12 episodi (come le serie precedenti) e riparte dal punto esatto in cui si era conclusa la quarta. I personaggi principali sono tutti alle prese con scelte e bivi improvvisi. Sookie (Anna Paquin) ha detto ad Eric (Alexander Skarsgard) e a Bill (Stephen Moyer) che li ama entrambi, ma che non potendo scegliere preferisce rimanere da sola, nonostante anche Alcide (Joe Manganiello) abbia chiesto alla ragazza di trascorrere la vita insieme, come una coppia tranquilla e quasi interamente umana. Jason (Ryan Kwanten) ha finalmente detto a Hoyt di essere andato a letto con Jessica (Deborah Ann Woll) il che porta alla fine dell'amicizia tra i due ragazzi. La stagione si concludeva con un grande colpo di scena: Debbie Pelt (Brit Morgan), ex ragazza di Alcide, da lui ripudiata, si reca a casa di Sookie per ucciderla, sospinta dalla gelosia. Il colpo, però, prende inavvertitamente Tara (Rutina Wesley), che cade a terra, morta. Sookie a quel punto si impossessa del fucile e uccide Pelt, prima di chinarsi a piangere la morte della sua migliore amica, chiedendo aiuto. E intanto si scopre che la tomba di Russell Edgington, ex Re della Louisiana, è stata aperta e svuotata.
I primi due episodi della nuova stagione – dai titoli Turn! Turn! Turn! e The Authority Always Wins – riprendono le fila del discorso. Si scopre così quale sarà il destino che toccherà a Tara, uno dei personaggi più discussi della serie, capace di suscitare sentimenti opposti. Nel frattempo si scoprirà l'esistenza di una sorta di setta violenta che perseguita i mutaforma: una sorta di rivisitazione del razzismo, che colpisce esseri soprannaturali al posto di etnie diverse. I personaggi principali, invece, vivranno esistenze parallele, ma distanti. Sookie e Alcide cercano di scoprire cosa è successo alla tomba di Russell e chi l'ha liberato. Eric e Bill, al contrario, cercano di scoprire cosa è successo per non far ricadere sulle proprie spalle l'ira dell'Autorità, un gruppo governativo che controlla la convivenza tra umani e vampiri.
Alla sua quinta stagione di successo, True Blood mette in scena tutte le carte estetiche e stilistiche che ne hanno sancito il successo. Atmosfere cupe si alternano a scene dal forte impatto sensuale, senza mai rinunciare a dosi massicce di sangue che, in questi due primi episodi, si ripresenta sotto forma di torture e lotte quasi slatter. Senza ombra di dubbio, comunque, l'elemento più interessante di questo inizio di stagione è rappresentato dall'approfondimento del rapporto che lega Eric alla sua creatura Pam. Un legame, questo, che era già stato affrontato – a partire dalla terza stagione – e che in questi nuovi episodi viene rafforzato da flashback malinconici che svelano le circostanze in cui i due si sono conosciuti. Vero fulcro emotivo del secondo episodio, il rapporto tra il Creatore e la sua Progenie riuscirà – ne siamo certi – a strapparvi qualche lacrima.