Ris Roma 3 – delitti imperfetti su Canale 5
Tornano i Ris di Roma con la terza stagione su Canale 5 in prima serata dal 3 Ottobre per 10 appuntamenti con i capitani Euridice Axen e Fabio Troiano. 20 episodi inediti che promettono piu' momenti di azione poliziesca che di detection.
di Redazione / 02.10.2012
Da mercoledi 3 Ottobre 2012 torna in prima serata su Canale 5 la serie televisiva Ris Roma con la nuova stagione, la terza. Prodotta dalla Taodue per Mediaset, e firmata da Francesco Miccichè, Ris Roma 3 vede come protagonisti i capitani Euridice Axen e Fabio Troiano. Con loro, nella squadra anche Primo Reggiani, Simone Gandolfo, Marco Rossetti, Lucia Rossi, Pierluigi Corallo, Massimo Wertmuller e le new entry Alberto Rossi, Serena Rossi e G Max.
La terza stagione di Ris Roma si compone di 20 episodi che saranno trasmessi su Canale 5 in 10 prime serate. La storia sarà sempre incentrata sulle indagini scientifiche, con i Ris concentrati sulla cattura della Banda, che abbiamo iniziato a conoscere nella passata stagione. Ris Roma avrà più momenti di azione poliziesca che di detection. La Banda del Lupo, infatti, è tornata ed è sempre più strumento nelle mani del suo capo. Questa volta però non si accontenta di rapinare e terrorizzare, ma esige vendetta, e nel suo mirino ci sono i Ris di Roma.
A fare da filo conduttore nei venti episodi, alcuni elementi ricorrenti quali la vendetta e il voltafaccia: entrambe le dinamiche saranno il gioco forza del Lupo (interpretato da Marco Basile), e questo provocherà ripetuti colpi di scena, oltre che mettere a dura prova la fiducia dei Ris nelle proprie capacità, ed esporli ad atroci sconfitte e brutte figure.
Come nelle precedenti stagioni, i casi di puntata in Ris Roma 3 sono spesso ispirati a vicende realmente accadute, oppure trattano questioni di grande attualità: come la disoccupazione, la violenza sulle donne, la pedofilia. Infine, nella terza stagione ci saranno grandi sconvolgimenti nelle vite private dei protagonisti: evidentemente non c’è pace per chi è costretto a vivere sempre in prima linea.