Algunas Chicas (2013)

Per prendersi una pausa dal suo matrimonio in crisi, Celina, di professione chirurgo, va a trovare una vecchia amica che non vede dai tempi dell'università e che ora abita in campagna. Quando è lì, si rende conto che sta succedendo qualcosa a Paula, la figliastra dell'amica: l'assenza della ragazza è infatti tangibile. Celina viene interrogata in modo aggressivo dalle amiche di Paula – la mistica Nene e la cinica Maria – che poi l'arruolano nel loro clan disfunzionale. Ben presto apprende che Paula ha tentato il suicidio, ma Celina non è in grado di aiutare nessuno, lei stessa sta infatti fuggendo da un suo cupo segreto. Purtroppo qui è finita nel peggior luogo possibile per salvarsi. Nel limbo di questa infernale cittadina risorgono i suoi fantasmi, che contagiano tutte le persone intorno a lei e conducono Celina attraverso porosi incubi, giochi pericolosi e una soverchiante incertezza riguardo al limite tra sogno e veglia, tra vita e morte. In questo thriller psicologico quella che sembra un'evasione diviene un reincontro con il proprio destino. 

Info Tecniche e Distribuzione

Cast e personaggi

Ailín Salas
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Agustina Muñoz
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NEWS E ARTICOLI

Venezia 70: programma del 30 Agosto 2013

Commento del regista

Quando una crisi causa una depressione, la persona è assente dal mondo. Incapace di parlare perché non c'è nulla da dire. Eppure la società ci forza a dare spiegazioni. È forse, questa, una delle ragioni per cui molti tendono a nascondere o a negare la propria condizione nel timore di essere oltre quel confine che le istituzioni tracciano fra sanità e malattia mentale. La depressione femminile, fra l'altro, è alquanto diversa da quella maschile. Di recente, ho visto molte delle mie coetanee diventare vittime più o meno dichiarate di questo disturbo. Ecco perché ho voluto girare un film su tale mistero (il femminile, il suo modo di abitare il piacere e il dolore), non per spiegare, ma perché ritengo che questa sia una delle chiavi per accedere al nostro strano mondo.

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