The New Normal: storia di una maternita’ surrogata

Sono passati i tempi in cui determinati argomenti erano tabù. Oggi in televisione l’omosessualità è routine, è La Nuova Normalità (The New Normal) come è intitolata la nuova serie opera di Ryan Murphy, in collaborazione con Ali Adler, che andrà in onda nella stagione televisiva 2012/2013 su NBC, negli Stati Uniti.

Lo show narra le vicende di una solida coppia gay, David, interpretato da Justin Bartha, e Bryan, interpretato da Andew Rannells. I due hanno una relazione stabile e duratura, sono realizzato a livello lavorativo, l’ultimo punto della lista per avere una vita perfetta è quello di costruire insieme una famiglia. Una famiglia al completo, con tanto di bebè! Qui entra in gioco Glodie, una ragazza madre, che fugge dalla sua cittadina di provincia, per garantire alla figlia una vita migliore e per svincolarsi dalle grinfie di una nonna, Jane Forrest, opprimente, razzista e omofoba (donna simpatica insomma!), interpretata da Ellen Barkin, si trasferisce a Los Angles, dove incontra David e Bryan, i quali le offrono una cospicua somma di denaro per far loro da madre surrogato. La ragazza, spinta un po’ dalla alta somma, un po’ dal fatto che ritrova in questa “atipica” coppia una vera famiglia, accetta. Il telefilm segue quindi il percorso della gravidanza e affronta quella che fondamentalmente è “la nuova normalità”.

Il cast è composto da volti conosciuti e non. Justin Bartha è famoso soprattutto per essere “il disperso” Doug in Una notte da leoni. Ellen Barkin non è sicuramente un volto nuovo, come lo sono invece Andrew Rannells e Georgia King (Glodie). Nel cast è presente anche Nene Leakes, che sarà una sorta di consulente della coppia, dopo averla vista in Glee nei panni del Coach Roz Washington, allenatrice della squadra di nuoto sincronizzato del Mckinley High e vincitrice di un bronzo Olimpico nella stessa disciplina.

La Nuova Normalità (The New Normal) si candida sicuramente per essere una sorpresa per il prossimo anno, anche se con Ryan Murphy ormai di sorpresa non si può più parlare, tutto quello che tocca si trasforma in oro! Sicuramente però sarà interessante poter seguire un percorso difficile come quello della maternità surrogata e con quella vena di comicità che accompagna le migliori serie comedy americane, con la speranza che potremo vederlo in Italia!