Roma 2018, 22 Ottobre: Martin Scorsese, The Hate U Give, They Shall Not Grow Old
La Festa del Cinema celebra Martin Scorsese consegnando il premio alla Carriera ed è protagonista di un Incontro Ravvicinato con il pubblico; in Selezione Ufficiale, il nuovo lavoro di Peter Jackson.
di Redazione / 21.10.2018
La tredicesima edizione della Festa del Cinema di Roma celebra Martin Scorsese, uno dei più grandi cineasti della storia della settima arte: lunedì 22 ottobre presso l'Auditorium Parco della Musica, il maestro statunitense riceverà il Premio alla Carriera, consegnato da Paolo Taviani. Nell'occasione, Scorsese sarà protagonista di un Incontro Ravvicinato con il pubblico durante il quale ripercorrerà la sua carriera che lo ha visto autore di una straordinaria serie di capolavori da Mean Streets e Taxi Driver a Toro Scatenato, da Quei bravi ragazzi a Casinò, da Gangs of New York a The Departed – Il bene e il male, da The Wolf of Wall Street a Silence. Scorsese mostrerà inoltre alcune sequenze scelte fra i film italiani che hanno maggiormente influenzato la sua vita e la sua opera. L'Incontro Ravvicinato con Martin Scorsese si svolgerà con il sostegno di Campari. Da sempre impegnato in prima linea nella battaglia per la conservazione del cinema del passato, il regista ha poi selezionato per gli spettatori della Festa tre film per il cui restauro è stata impegnata la Film Foundation da lui promossa: lunedì 22 ottobre, sarà la volta di Ganja & Hess di Bill Gunn (1973), restaurato da The Museum of Modern Art con il supporto di The Film Foundation. Viste le numerose richieste, la Festa del Cinema ha organizzato un secondo appuntamento con Martin Scorsese, che incontrerà il pubblico prima della proiezione di San Michele aveva un gallo.
Tre i film della Selezione Ufficiale. The Hate U Give di George Tillman Jr. tratto dall'omonimo libro per ragazzi. Starr, sedici anni, vive nel quartiere popolare di Garden Heights. I genitori, per offrirle le migliori opportunità, la iscrivono alla rinomata Williamson Prep School. Così Starr si ritrova divisa tra due mondi: quello povero e nero del suo quartiere e quello ricco e bianco della sua scuola. Questo fragile equilibrio si rompe quando Starr assiste a una sparatoria in cui Khalil, suo amico d'infanzia, resta ucciso da un poliziotto. Unica testimone, Starr deve decidere se dire la verità: facendolo, potrebbe mettere in pericolo sé e la sua famiglia, perché coinvolgerebbe il boss della droga di Garden Heights, per cui Khalil lavorava. Mentre la sua comunità chiede giustizia per Khalil, Starr inizia un percorso che le rivelerà la verità su se stessa.
They Shall Not Grow Old del regista premio Oscar Peter Jackson, realizzato in occasione del centenario della fine della prima guerra mondiale. Jackson ricorre esclusivamente a filmati di repertorio originali tratti dall'archivio cinematografico dei britannici Musei Imperiali della Guerra e a registrazioni sonore provenienti dagli archivi della BBC. Le voci dei veterani sono state combinate con i materiali d'archivio per riportare in vita la realtà della guerra in prima linea e farla conoscere alle nuove generazioni. Le riprese sono state sottoposte a colorizzazione, convertite in 3D e trasformate attraverso le moderne tecniche di produzione per mostrare dettagli mai visti prima.
Powrót (Back Home) di Magdalena Łazarkiewicz. "La mia generazione, che ha combattuto per il progresso e per la libertà individuale, oggi prova la dolorosa sensazione di una involuzione morale e mentale – ha detto la regista – La libertà ha scatenato atteggiamenti conservatori, piccoloborghesi, oscurantisti e xenofobi. Nel nostro film vogliamo toccare questo "nervo scoperto della contemporaneità", così evidente nella nostra realtà: nella violenza, nella disintegrazione dei rapporti familiari e nell'ostruzione della propria attività sociale. Le stesse vittime nascondono questa sfera in profondità. Il nostro film punta a una descrizione drammatica della tensione nella quale vivono sia le vittime che i loro carnefici". La proiezione sarà preceduta da uno dei corti finalisti di "Cuori al buio".
Per la linea di programma "Tutti ne parlano", Boy Erased di Joel Edgerton, ispirato a una storia vera. Jared, figlio di un pastore battista di una piccola città americana, a diciannove anni rivela ai genitori di essere omosessuale. Il ragazzo a quel punto si ritrova a un bivio: sottoporsi a una terapia di rieducazione sessuale o venire esiliato ed emarginato dalla sua famiglia, dai suoi amici e dover rinunciare alla sua fede. Costretto a mettere in discussione ogni aspetto della propria identità, Jared accetta, tra mille dubbi, di cominciare la terapia.
Si terrà il convegno organizzato da NUOVOIMAIE, dal titolo "Direttiva copyright: la circolazione della cultura nella rete". Nel corso dell'incontro Andrea Miccichè, Vito Claudio Crimi, Giorgia Latini, Patrizia Marrocco, Roberto Rampi, Federico Bagnoli Rossi, Enrico Bellini, Enzo Mazza, Marzia Minozzi, Mogol, Guido Scorza e Carlo Degli Espositi si interrogheranno sulla tutela del prodotto culturale, sulla libera circolazione delle idee e sulla diffusione su internet di musica e audiovisivo.
Per il secondo anno consecutivo, continua la collaborazione fra la Festa del Cinema di Roma e la Casa Circondariale femminile di Roma Rebibbia con una speciale programmazione a cura di Giulia Merenda. Lunedì 22 ottobre, l'anteprima del documentario Prove di libertà. Roma, quelli dell'articolo 21 regia di Carlo Bolzoni e Guglielmo Del Signore. La proiezione sarà preceduta da "Parole in semilibertà", regia di Francesca Tricarico, con il monologo teatrale di Daniela Savu, ex detenuta, attrice della compagnia "Le donne del muro alto", e il racconto di una detenuta semilibera di Rebibbia Femminile. Saranno presenti i protagonisti detenuti in permesso speciale accompagnati dall'assessore Daniele Frongia e dalla Garante delle persone prive di libertà di Roma Capitale, Gabriella Stramaccioni, che hanno sostenuto il progetto con il Dipartimento di amministrazione penitenziaria.
Al MAXXI la proiezione di due documentari della linea di programma "Riflessi": Muse e dei che Gianfrancesco Lazotti ha dedicato alle muse ispiratrici di grandi registi come Michelangelo Antonioni, Ettore Scola, Claude Chabrol, Luchino Visconti e tanti altri, e Linfa, una storia di libertà e di resistenza artistica sulla scena underground femminile di Roma Est. Quest'ultima proiezione sarà introdotta dalla regista Carlotta Cerquetti e dalle artiste Lola Kola, Maria Violenza, Lady Maru, Le NoChoice, Lilith Primavera, Opa Opa Invasioni Barbariche e Industria Indipendente.
La Casa del Jazz ospiterà il secondo appuntamento della serie "Il magico accordo: cinema e jazz": il pianista, compositore e arrangiatore Enrico Pieranunzi incontrerà il pubblico per una serata dedicata a Herbie Hancock e alle sue colonne sonore, fra cui quelle di Blow-Up di Michelangelo Antonioni, Il giustiziere della notte di Michael Winner e Round Midnight – A mezzanotte circa di Bertrand Tavernier.
Alla Casa del Cinema i protagonisti saranno Peter Sellers e Maurice Pialat a cui la Festa del Cinema ha dedicato due retrospettive a cura di Mario Sesti: il primo con Murder by Death di Robert Moore, e il secondo con Passe ton bac d'abord… di cui è stato regista.
Dell'omaggio a Giacomo Leopardi e al suo "L'Infinito" fa parte il progetto "L'Infinito Presente", della Galleria La Nuova Pesa, a cura di Simona Marchini: si terrà la presentazione di un libro-opera per riaffermare, attraverso il contributo di ventinove poeti e ventinove artisti, ciascuno con la propria idea di Infinito, la necessarietà del linguaggio dell'arte a dispetto della povertà del presente.
Diversi i film replicati nelle sale della città di Roma. Daughters of the Sexual Revolution: the Untold Story of the Dallas Cowboy Cheerleaders di Dana Adam Shapiro, Fahrenheit 11/9 di Michael Moore, Il vizio della speranza di Edoardo De Angelis, The Miseducation of Cameron Post di Desiree Akhavan, Light as Feathers di Rosanne Pel, Mia et le lion blanc di Gilles de Maistre, Beautiful Boy di Felix Van Groeningen, The Hate U Give di George Tillman Jr., Correndo atrás di Jeferson De, If Beale Street Could Talk / Se la strada potesse parlare di Barry Jenkins, Kursk di Thomas Vinterberg, The Little Drummer Girl di Park Chan-wook, oltre all'evento speciale Who Will Write Our History di Roberta Grossman (ore 17.30).