Evan Peters a Giffoni 2019 [credit: Ufficio Stampa Giffoni Experience]
Evan Peters a Giffoni 2019 [credit: Ufficio Stampa Giffoni Experience]
C: Ufficio Stampa Giffoni Experience

Evan Peters a Giffoni 2019


Ha recitato in American Horror Story, in Pose ed è il mutante Quicksilver nel franchise X-Men.

Evan Peters ha incontrato, il 23 luglio, i giffoners alla 49esima edizione del Giffoni Film Festival dove è stato premiato con l'Experience Award. Il giovane attore americano è conosciuto per i suoi ruoli nella serie American Horror Story, in Pose e per il ruolo del mutante Quicksilver nel franchise X-Men, con i film X-Men – Days of a future past,  X-Men Apocalypse e  X-Men – Dark Phoenix, in cui ha recitato accanto a Hugh Jackman, Michael Fassbender e Jennifer Lawrence.

"Questi ragazzi sono davvero splendidi, educati ed entusiasti di avermi qui almeno quanto lo sia io di partecipare. Li ho visti tutti sorridenti e preparatissimi, si capiva che le domande le avevano pensate a lungo. E io voglio restare qui, non mi va di tornare a casa" ha detto Peters dei giffoners, provando anche a parlare l'italiano dicendo "Grazie, vi amo!".

Una giurata ha domandato al giovane attore americano quale genere preferisse e lui ha risposto: "Li amo tutti ma non mi dispiacerebbe fare qualche bella commedia".

Peters ha poi notato alcune magliette a tema presenti in sala, da quella di Dirty dancing, uno dei suoi film preferiti, a quella con la frase "Normal people scares me" da American Horrory Story.

Alla domanda come si superano le fragilità, Peters ha risposto: "Anche a me agita molto essere qui oggi tra di voi, mi sento molto vulnerabile ma lo ammetto e lo condivido, così mi sento meglio, capito, accettato". 

L'attore ha anche chiesto ai giffoners quanti di loro vorrebbero recitare, dirigere o scriver un copione. Insieme, i jurors hanno urlato il nome delle città dove vorrebbero frequentare una scuola di cinema.

Nel corso del Meet The Stars, il 32enne attore statunitense ha confessato che soffre d'ansia e si agita spesso. Come risolvere? "Per superare questi attacchi cerco di fare meditazione ma per ora non ho visto i frutti del mio lavoro. Forse è come quando vuoi fare un bagno nell'acqua fredda, non ti butti tutto d'un colpo e preferisci immergerti piano piano. È una tecnica che funziona… tranne nel caso in cui a largo ci siano gli squali" ha consigliato Peters.

Peters ha condiviso poi uno degli episodi più divertenti sul set della serie tv The Office: "Prima della scena in cui Steve Carell doveva sculacciarmi sulla fotocopiatrice mi ha avvisato: 'Evan, sei pronto? Guarda che io faccio sul serio'. Non potevo far altro che annuire e così ci ha dato dentro… inutile dire che è stato uno dei momenti più surreali della mia vita e non solo perché sono un fan sfegatato della serie". 

Peters ha confermato che non sarà nel prossimo capitolo della serie tv American Horror Story: "Niente paura, però continuerò a seguirla da spettatore".

Evan Peters si potrà vedere prossimamente nel film I Am Woman di Unjoo Moon. Del biopic ha detto: "Non vedo l'ora di vedere com'è venuto   perché ne sono davvero orgoglioso".

Il sogno di Peters è "Tornare in Deadpool, dove ho fatto un piccolo cameo. E, magari entrare a far parte del Marvel Cinematic Universe".

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