7 Misteri irrisolti nei film del produttore Quentin Tarantino, quali sono

Il cineasta americano ha messo a segno in questi 30 anni e passa di carriera dei film ritenuti da critica e pubblico degli autentici capolavori e ha sempre detto che avrebbe girato al massimo 10 lungometraggi prima di ritirarsi. Quentin Tarantino, secondo l’Hollywood Reporter, tornerà dietro la macchina da presa per girare la sua ultima pellicola, per la quale c’è grande attesa, che sarà dedicata a un critico cinematografico e dovrebbe avere come protagonista una donna. Amante e grande conoscitore della Settima Arte, spesso il regista ha nascosto all’interno dei suoi lavori citazioni riprese da pellicole sconosciute ai più. Ve ne illustriamo sette.

Quentin Tarantino, sette citazioni misteriose nei suoi film

Nel film Kill Bill del 2003 e 2004 ci sono diverse citazioni a pellicole non conosciute dal grande pubblico. Due di queste interessano il personaggio interpretato da Daryl Hannah: una referenza di “Black Sunday” del 1977, in cui un personaggio femminile vestito da infermiera cerca di avvelenare il protagonista, proprio come accade alla Hannah con una siringa. Inoltre, tra le caratteristiche della killer c’è quella di avere una benda che le copre un occhio: esattamente ciò che accade in “Thriller”, film di serie B svedese del 1973.

Un altro grande successo di Tarantino è Pulp Fiction, film del 1994, diventato noto anche per la scena in cui Vincent Vega per salvare Mia Wallace la colpisce con una siringa piena di adrenalina. Questo episodio in realtà è raccontato per la prima volta in un documentario, American Boy, girato da Martin Scorsese prima di girare il suo capolavoro “Toro Scatenato”, e vede per protagonista un attore, Steven Prince, il quale racconta di essersi trovato proprio in una situazione pressoché uguale.

Pulp fiction nasconde anche un’altra citazione, che arriva direttamente dal cortometraggio Curdled del 1991, nel quale appariva l’idea di una persona che per lavoro risolveva problemi. Il personaggio di Mr Wolf sarebbe nato proprio da lì. Inoltre, una delle attrici del cortometraggio sarebbe stata proprio presa dal regista per interpretare la tassista che carica sulla sua macchina Bruce Willis dopo l’incontro di boxe.

Le altre citazioni nei film di Quentin Tarantino

Infine, altre due curiosità su uno dei film più amati del regista statunitense: Django Unchained. il vestito indossato dal personaggio di Brumilda è stato progettato su indicazione di Tarantino stesso per assomigliare il più possibile a quello di Ida Galli in “Un dollaro bucato”, pellicola interpretata da Giuliano Gemma.

Anche gli occhiali da sole indossati da Django, piccoli e tondi, sono una citazione al look di Charles Bronson in “Sfida a White Buffalo”: ne sono una copia pressoché identica. Da segnalare, poi, anche una caratteristica della parte girata da Quentin di Four Rooms, del 1995, nell’episodio chiamato “L’uomo di Hollywood”, il personaggio da lui stesso interpretato a un certo punto esclama: “Always! Be! Closing!”. La stessa frase che si ritrova in “Americani di David Mamet”.