18esimo Scudetto Milan: le dichiarazioni di Berlusconi a Serie A Live


Ieri, sabato 7 maggio 2011, nel corso del programma "Serie A Live" in onda su Premium Calcio (digitale terrestre pay di Mediaset), il presidente del Milan Silvio Berlusconi ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito il 18esimo scudetto che in questa serata si è aggiudicata la squadra rossonera. Lo scudetto è arrivato in anticipo rispetto la […]

Ieri, sabato 7 maggio 2011, nel corso del programma "Serie A Live" in onda su Premium Calcio (digitale terrestre pay di Mediaset), il presidente del Milan Silvio Berlusconi ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito il 18esimo scudetto che in questa serata si è aggiudicata la squadra rossonera.

Lo scudetto è arrivato in anticipo rispetto la fine del campionato di Serie A 2010/2011, nella 36esima giornata, a tre dalla fine.

Ecco quanto ha dichiarato Berlusconi:

"Finalmente è arrivato questo scudetto: abbiamo fatto tanto per arrivare in alto e ci siamo riusciti. Ora spero di poter rafforzare ulteriormente questa squadra, ma ricordo che la rosa è già molto ben attrezzata e ci ha permesso di resistere in momenti difficili del campionato, quando eravamo falcidiati dagli infortuni. Cristiano Ronaldo è molto difficile: penso che il Real se lo terrà molto stretto.

Lo scudetto, il merito è di tutto il gruppo è meritato e tutte le scelte sono state azzeccate: abbiamo trovato un allenatore come Allegri che si è calato subito nello stile Milan e anche i nuovi acquisti, tra cui Ibrahimovic, Boateng e Van Bommel, sono stati decisivi.

Tutto questo ovviamente costa molto: nel calcio per vincere bisogna spendere tanti soldi e azzeccare le scelte, soprattutto in campo europeo, ma siamo in grado di figurare bene anche in Europa. Il Milan continuerà ad essere protagonista. Un pensiero per Moratti e per l'Inter a cui abbiamo tolto lo scudetto?

Una volta per uno non fa male a nessuno: alla fine parliamo sempre di Milano. Ora dobbiamo cercare di vincere anche la coppa Italia, che è un trofeo che manca nella nostra bacheca da qualche anno e magari a quel punto, per quanto riguarda i regali ad Allegri, si potrebbe essere particolarmente generosi."

L'amministratore delegato del Milan Adriano Galliani dichiara:

"Abbiamo stradominato dall'inizio alla fine, è stato un campionato fantastico e la svolta è stata il derby di ritorno: lì abbiamo vinto lo scudetto. Come ho vissuto questi sette anni senza scudetti? Ora me li sono dimenticati. Allegri e il gruppo sono stati fantastici, ma questo scudetto è del presidente Berlusconi: ha fatto tantissimo per questa squadra, con importanti sforzi economici e finché sarà il presidente del Milan questo club rimarrà al top."

Il centrocampista del Milan Rino Gattuso dichiara:

"Siamo stati in vantaggio tutto l'anno: ce lo siamo meritati questo scudetto, anzi vale di più di uno scudetto perché abbiamo battuto la grande rivale Inter. Dicevano tutti che eravamo morti e invece siamo qui a festeggiare. Poi per me è una grandissima vittoria personale: l'anno scorso dicevano che ero vecchio e che non valevo più niente, ma Dio mi ha dato la forza di andare avanti.
Cosa manca a questo Milan per competere anche in Europa? Una bella borsa di soldi per comprare qualche giocatore: il presidente ha detto che vuole investire e io spero che lo faccia, perché per competere con squadre come Barcellona e Manchester ci vuole qualche acquisto. Cosa non è andata l'anno scorso? È vero che ho avuto qualche acciacco fisico, ma l'unica cosa che discuto è il rispetto, perché essere trattato come un bambino di 18 anni non mi sembrava giusto dopo quello che ho fatto al Milan.
Però io mi sono sempre comportato bene, altrimenti la società mi avrebbe preso a calci nel culo: se non fosse stato per Allegri ora starei giocando in Grecia. Il futuro? mi hanno fatto una proposta molto, molto importante: dovrò valutare con la mia famiglia.
"

Nella 36esima giornata di Serie A il Milan è stato bravo a non arrendersi mai anche nei momenti più difficili arrivati nella seconda parte della stagione, rimanendo unito come gruppo e dimostrando con i risultati la voglia di arrivare fino in fondo. La vittoria netta per 3-0 nel derby, lo scorso 2 aprile, ha segnato la svolta e le inseguitrici, Inter e Napoli, fino a quel momento staccate di pochi punti, hanno dovuto gettare la spugna. Complimenti al Team.

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