Alice nella Città 2021, i Premi assegnati
'Petite Maman' di Céline Sciamma miglior film di Alice nella Città 2021, a Kenneth Branagh il premio per la miglior regia per 'Belfast'.
di Redazione / 23.10.2021
Si è conclusa la XIXa edizione di Alice nella città, segnata dalle presenze internazionali e nazionali come Johnny Depp, Céline Sciamma, Andrea Arnold, Gil Kenan, Mamoru Hosoda ma anche Claudia Gerini, Virginia Raffale, Loredana Bertè, Bella Thorne e Benjamin Mascolo e Achille Lauro, dalle anteprime mondiali ed europee come Ghostbusters – Legacy, The Hive e Anima Bella che hanno offerto intrattenimento e momenti di riflessione al pubblico dei più giovani e non solo.
Nella giornata di sabato 23 ottobre, presso l'Auditorium Parco della Musica, ha avuto luogo la cerimonia di premiazione dei film vincitori delle diverse sezioni. Per il Concorso, assegnati il Premio Alice 2021 al Miglior Film e il Premio alla Miglior Regia. Assegnati inoltre il Premio al Miglior Cortometraggio e i seguenti riconoscimenti: Premio Camera D'oro Alice MyMovies per la Miglior Opera prima e seconda, Premio RB Casting al Miglior giovane interprete italiano, Premio Do-Cine Rising Star Award al Miglior giovane interprete non italiano e la menzione speciale Do-Cine Rising Star Award, La borsa di studio Premio Pietro Coccia al giovane talento della fotografia under 30. E per i cortometraggi anche i seguenti premi: Premio ITS'Art, Premio Rai Cinema Channel e il Premio Lotus Production. Nei giorni precedenti era stato già annunciato il "Premio Raffaella Fioretta" assegnato a "La Tana" opera prima di Beatrice Baldacci.
La cerimonia si è conclusa con la proiezione del film d'animazione "Where is Anne Frank" di Ari Folman, già presentato fuori concorso a Cannes 2021.
Sabato 23 ottobre è stato ancora un giorno di ospiti italiani e internazionali presenti a Roma per incontrare il pubblico e presentare le loro opere. Tra questi il regista e attore francese Louis Garrel che ha introdotto all'Auditorium della Conciliazione il suo nuovo film da regista "The Crusade", presentato ad Alice nella sezione Fuori Concorso, da lui interpretato al fianco di Laetitia Casta.
Per un incontro speciale con il pubblico, moderato dalla scrittrice Giulia Caminito, all'Auditorium della Conciliazione sono arrivato Pietro Marcello, Francesco Munzi e Alice Rohrwacher, registi del documentario-inchiesta "Futura" dedicato all'esplorazione, tra sogni e paure, dell'idea di futuro di ragazzi e ragazze tra i 15 e i 20 anni, nel corso di un lungo viaggio attraverso l'Italia. Prodotto da Avventurosa con Rai Cinema, sarà nelle sale per un evento di tre giorni nei giorni 25, 26 e 27 ottobre, distribuito da Luce Cinecittà.
Ma è stato anche un sabato divertente con la coppia comica composta da Diego Abatantuono e Frank Matano presenti per l' incontro con il pubblico in occasione dell'anteprima della nuova commedia che li vede per la prima volta insieme sul grande schermo "Una notte da dottore" diretta da Guido Chiesa. Il film uscirà nelle sale cinematografiche il 28 ottobre distribuito da Medusa Film.
Accompagnata dal coautore delle musiche Sick Luke, presente in sala all'Auditorium della Conciliazione, la proiezione di Atlantide di Yuri Ancarani che dalla Mostra del Cinema di Venezia è appordato ad Alice nella Città.
E' stato oggi lanciato anche il video contest "Never Again – contro la vittimizzazione secondaria" riservato a giovani adulti tra i 18 e i 39 anni, il primo in Italia dedicato specificamente a questo aspetto della violenza contro le donne. Il concorso intende sensibilizzare alla conoscenza e al superamento della vittimizzazione secondaria premiando produzioni video capaci di raccontare il fenomeno in modo efficace. Il video contest, curato dall'associazione M.A.S.C. – Movimento Artistico Socio Culturale APS, è promosso nell'ambito del progetto europeo Never Again, coordinato dall'Università della Campania Luigi Vanvitelli e realizzato in partnership con D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza, il Sole 24 ore – Alley Oop, Maschile Plurale e Prodos Consulting.
Domenica 24 ottobre con il film d'animazione per tutta la famiglia Lizzy e Red si concludono le proiezioni con biglietto omaggio per le famiglie degli operatori sanitari della ASL Roma 1, che sono stati impegnati per la lotta al Covid -19 per tutta la durata della manifestazione.
A "Petite Maman" di Céline Sciamma il Premio come miglior film Alice nella Città 2021. La giovane giuria, composta da 30 ragazzi provenienti da tutta Italia, ha scelto di attribuire il riconoscimento al "delicato, elegante, profondo e poetico" film della regista francese per la sua "capacità di coinvolgere emotivamente e di trasportare lo spettatore, all'interno di un viaggio immersivo e nostalgico, in un mondo che fa della purezza e della semplicità i suoi punti di forza". "Voglio ringraziare la giuria del festival" ha commentato Céline Sciamma "per aver realizzato il sogno del film: una sala cinematografica piena di ragazze e ragazzi. A loro voglio dire grazie. Grazie per l'emozione, per la sensibilità, per la curiosità. Come dicono le parole della canzone del film: il mio cuore è nei vostri cuori, i vostri cuori sono nel mio cuore".
A Kenneth Branagh il premio per la miglior regia per "Belfast" attributo da tutte le giurie di Alice nella Città "per essere riuscito attraverso lo sguardo di un bambino a raccontare una storia che mette i sentimenti più profondi al servizio di una tecnica esemplare". Per il regista britannico si tratta del secondo riconoscimento dopo il premio del pubblico conquistato al Festival di Toronto. "Sono così emozionato. Ho dei ricordi bellissimi di Roma e dell'Italia. Voglio ringraziare il pubblico per essere tornato a vedere i film sul grande schermo. Ho ricevuto tantissimi messaggi di persone che hanno visto il film a Roma e sentire che gli spettatori italiani erano entusiasti di questo film è stato così commovente per me. Sono felice di ricevere questo premio" ha detto Branagh nel videomessaggio (visibile qui sotto) inviato ad Alice nella Città da Savannah, in Georgia, dove si trova in questo momento, e ha chiuso ringraziando in italiano i ragazzi: "Grazie, grazie, grazie mille. Arrivederci Roma".
Premio Camera d'Oro Alice-My Movies per la migliore opera prima a "Softie" di Samuel Theis. Una menzione speciale anche "Olga" di Elie Grappe.
E nel giorno in cui Alice nella Città ha annunciato i suoi vincitori, ha ricevuto a sua volta un riconoscimento per la sua XIX edizione: la Medaglia del Presidente della Repubblica. n'onorificenza che premia la vocazione di Alice nella Città, da sempre impegnata nella valorizzazione dei giovani talenti emergenti e del cinema che parla ai ragazzi e dei ragazzi.
Alice nella Città 2021 – Tutti i Premi assegnati
PREMIO MIGLIOR FILM ALICE NELLA CITTÀ 2021
PETITE MAMAN di Céline Sciamma
Motivazione: "Delicato, elegante, profondo, poetico. Premiamo un film che emerge tra tutti per identità registica, ponendosi al pubblico come un regalo, nascondendo all'interno di una cornice minimalista, una potenza in grado di coinvolgere emotivamente e di trasportare lo spettatore, all'interno di un viaggio immersivo e nostalgico, in un mondo che fa della purezza e la semplicità i suoi punti di forza. "
Dichiarazione Céline Sciamma: "Voglio ringraziare la giuria del festival per aver realizzato il sogno del film: una sala cinematografica piena di ragazze e ragazzi. A loro voglio dire grazie. Grazie per l'emozione, per la sensibilità, per la curiosità. Come dicono le parole della canzone del film: il mio cuore è nei vostri cuori, i vostri cuori sono nel mio cuore".
PREMIO MIGLIOR REGIA ALICE NELLA CITTA' 2021
KENNETH BRANAGH per "Belfast"
Motivazione: "Per essere riuscito attraverso lo sguardo di un bambino a raccontare una storia che mette i sentimenti più profondi al servizio di una tecnica esemplare. "
PREMIO CAMERA D'ORO ALICE – MY MOVIES PER LA MIGLIORE OPERA PRIMA.
SOFTIE di Samuel Theis
Motivazione: "per incantarci, sorprenderci e commuoverci attraverso un linguaggio cinematografico poetico che è allo stesso tempo genuino e rigoroso, esplorando lo stato d'animo emotivo e psicologico di un bambino di 10 anni con i suoi sentimenti e desideri. Attraverso un'indimenticabile performance di Aliocha Reninert, il regista Samuel Theis ha creato un'esperienza altamente originale, avvincente, stratificata e penetrante che ci invita ad affrontare la nostra stessa umanità con mistero, grazia, complessità e lirismo. "
Menzione speciale a "OLGA" di Elie Grappe
Motivazione: "Per aver saputo conciliare in modo sorprendente la rappresentazione cinematografica di un'aspirazione sportiva individuale con la tragicità degli eventi accaduti in Ucraina, senza mai virare nella lettura documentaristica. Lo stile naturalistico utilizzato nello sviluppo della storia, il racconto dei corpi in perenne movimento delle ginnaste e l'interpretazione intensa e essenziale della protagonista, contribuiscono a rendere l'uso delle immagini di repertorio ancora più scioccante e funzionale alla storia. Il risultato è un film estremamente originale e commovente."
PREMIO RB CASTING
MADALINANMARIA JEKAL per FILM
Motivazione: "Perché non potevamo non farlo, la purezza e la semplicità della sua interpretazione, la sua leggerezza e grazia nell'interpretare un personaggio così difficile e articolato ci rende difficile dimenticarla. un Talento unico e assoluto. Speriamo di vederla presto in altri film."
PREMIO DO-CINE RISING STAR AWARD
SOPHIE BREYER (The Hive)
Motivazione: "Per la sottile intensità che mostra nel suo ruolo di figlia di una madre con disturbo bipolare in The hive di Christophe Hermans. La giuria è rimasta colpita dalla modulazione e dalla maturità della sua interpretazione in un film che ritrae con forza come i giovani reagiscono all'autodistruzione. "
Menzione speciale a ALIOCHA REINERT (Softie)
Motivazione: "Per la gamma emotiva che mostra sullo schermo in una performance tour-de-force che esprime nel film Softie di Samuel Theis. "
PREMIO RAFFAELLA FIORETTA PER IL CINEMA ITALIANO
LA TANA di Beatrice Baldacci
Motivazione: "Abbiamo voluto premiare la capacità narrativa della regista che mette in scena una storia delicata e sospesa riuscendo a trovare la giusta misura tra sentimentalismo ed emozione anche grazie a una direzione degli attori equilibrata e attenta alle sfumature. Apprezzato anche l'uso del corpo come strumento di comunicazione adolescenziale. "
PREMIO MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
BIG di Daniele Pini
Motivazione: "Per la scelta originale di una cifra narrativa che affronta con accattivante humor nero un racconto intimo e intenso, per la cura della fotografia e la direzione degli interpreti. "
Menzione speciale a L'AVVERSARIO di Federico Russotto
Motivazione: "Per il lavoro degli autori che risponde all'urgenza di raccontare i giovani, accomunando lo sport ad una fase della vita, per la capacità di coinvolgere creativamente gli attori protagonisti nella narrazione stessa, la menzione speciale. "
PREMIO MIGLIOR REGIA CORTOMETRAGGI
JELENA VUJOVIC per WE WILL BE THE GREATEST
Motivazione: "Per il suo forte linguaggio visivo, caratterizzato da uno stile genuino che coinvolge a pieno lo spettatore nella drammaticità degli eventi, per la capacità di saper dirigere gli interpreti nel racconto di una storia aspra e delicata."
PREMIO RAI CINEMA CHANNEL
BIG di Daniele Pini
Motivazione: "Una storia struggente di sofferenza e rinascita, raccontata da una sapiente mano registica capace di mantenere sempre un ottimo equilibrio tra gli elementi scenici, tutti di grande forza e in grado di generare nello spettatore un intenso impatto emotivo. "
PREMIO LOTUS PRODUCTION
LA FLÛTE ENCHANTÉE di Geordy Couturiau
Motivazione: "Per l'originalità della narrazione, una storia che sorprende e diverte. Una fiaba moderna che strizza l'occhio alla commedia all'italiana. Diretta con grande sicurezza. "
PREMIO PREMIERE
LE BUONE MANIERE di Valerio Vestoso
Motivazione: "Per la capacità di raccontare un'intera esistenza nel tempo di un cortometraggio, descrivendo con amara ironia una vicenda umana che diventa la rappresentazione di un territorio martoriato dalla criminalità organizzata. "
PREMIO PIETRO COCCIA
CHIARA PIERCAMILLI
Motivazione: "Per aver dimostrato buone capacità tecniche e interpretative, affrontando l'avventura di Alice nella città con passione e dedizione. "